Un primo contingente di aiuti è stato inviato dall’Unione Tresinaro Secchia (Baiso, Casalgrande, Castellarano, Rubiera, Scandiano, Viano) nel Ravennate e nella città di Faenza alluvionati.
Il contingente è composto da un’autopattuglia della Polizia locale, con gli agenti Mirco Ricchetti e Lorenzo Cristofaro, e da altri mezzi e materiale, compreso l’innovativo sistema di barriere anti-esondazione NoFloods, testato nell’ottobre 2022 in una esercitazione svoltasi sul torrente Tresinaro tra le frazioni di Corticella e di San Donnino, presso Casalgrande.
Le barriere sono state installate già sabato scorso a protezione della zona industriale di Ravenna, la quale ospita anche il DataCenter di Lepida, strategico a livello regionale per l’interscambio di dati, compresi i dati medici sensibili tra i pazienti dotati di Fse (Fascicolo Sanitario Elettronico), i medici di base e le strutture sanitarie pubbliche.
Nello Borghi, sindaco di Viano con delega in Unione a Protezione Civile e Montagna, spiega che si tratta di una prima trance di aiuti nell’immediatezza dell’emergenza. E’ in corso un progetto, da parte della Giunta dell’Unione, per garantire la formazione di un contingente di personale qualificato per le emergenze, da utilizzare in supporto dei territori maggiormente danneggiati.
I sindaci sono inoltre impegnati nel coinvolgere le rispettive comunità, già molto disponibili, sul fronte delle donazioni, in raccordo con l'Agenzia regionale di Protezione civile.