La presentazione del 71° Torneo della Montagna di Reggio Emilia, tenutasi ieri, 22 maggio, a Castelnovo Monti, ha visto un clima di grande accordo tra le società partecipanti. La formula scelta, con lo sviluppo del torneo in tre gironi (due da 4 squadre e uno da 6), è stata approvata dalla maggioranza delle 11 società su 14 presenti. Inoltre, è stato deciso di mantenere invariato il costo del biglietto d'ingresso, fissato a 5 euro.
Nel girone da 6 squadre, con partite disputate solo in andata, si è stabilito tramite sorteggio che Gatta, Baiso Secchia e Carpineti giocheranno tre partite casalinghe su 5, mentre Castelnovo Capitale, Collagna e Cerredolese ne giocheranno due su cinque. La prima fase del torneo si concluderà domenica 9 luglio, seguita dai quarti di finale la settimana successiva. Le semifinali avranno luogo il 22 e 23 luglio, mentre la tanto attesa finale si terrà a Baiso nella serata di sabato 29 luglio.
A poche settimane dall'inizio del torneo, l'entusiasmo è palpabile e molte squadre stanno già cercando rinforzi, con un occhio al campionato di Serie D appena concluso. L'esperienza delle edizioni precedenti dimostra che le squadre che hanno ottenuto buoni risultati nella scorsa stagione cercheranno di confermare le loro scelte. Ad esempio, il Felina, campione in carica, conta sul prolifico attaccante Giovanni Guccione, mentre la Borzanese, finalista del 2022, punta su Trombetta del Corticella. Entrambi gli attaccanti sono attesi a far parte delle rispettive squadre.
Il girone A, che comprende il Felina, sarà senza dubbio il più competitivo, con la presenza di squadre agguerrite come Leguigno, Olimpia Roteglia e Vettus, quest'ultimo deciso a mantenere il suo prestigio con il supporto del leggendario allenatore Marcello Ruffini. Nel girone C, attira l'attenzione il ritorno della Cerredolese dopo 22 anni di assenza dal Torneo della Montagna, con a capo l'allenatore Corrado Guidetti e il simbolo della squadra Luca Schenetti, ora difensore centrale e capitano.
