Novanta scs: una realtà che cresce in Appennino e non solo

Bilanci approvati. Continua a crescere la Novanta scs, la storica cooperativa sociale (ed editoriale) che ha preso vita nell’Appennino reggiano dalla nascita di Radionova, una delle ultime radio comunitarie della provincia di Reggio Emilia sorta nella canonica castelnovese nel 1984. Una esperienza nel panorama informativo da cui sono scaturite Redacon (2004) e Reggio Emilia Meteo (2012).
“Fare informazione secondo un modello professionale supportato dal volontariato è possibile” ha commentato Gabriele Arlotti, presidente della Novanta scs che, nel bilancio d’esercizio appena concluso (2022) ha visto stabilizzare una professione giornalistica (la prima nell’Appennino reggiano) e “diplomare” tre giornalisti grazie a una collaborazione biennale col sito che è testata registrata.
49 i soci della cooperativa, 4 soci lavoratori, 12 i soci volontari , una trentina di collaboratori e uno sguardo al futuro, dato che per la radiofonia Radionova (già attiva su 94.350 Mhz e ascoltabile da App) è parte del Consorzio Radio Digitale Emilia Romagna “che da quest’anno – spiega la vicepresidente Mariagrazia Vasirani -, avvia un percorso di copertura del territorio regionale, consentendo così all’emittente fondata da don Gianni Manfredini di ottenere entro il 2028 una diffusione ultraprovinciale”.
“Sicuramente la notorietà di Redacon, che collabora con diversi media reggiani e diocesani, e di Reggio Emilia Meteo (forte di 24 stazioni meteo e 26 web cam) è oggi motivo di lustro per questa cooperativa – ha osservato il consiglio della cooperativa - . Ciò non di meno il bilancio sociale approvato ha messo in luce la forte componente sociale e di volontariato, il radicamento al territorio, una particolare attenzione al mondo dei giovani (con programmi dedicati in radio) e dei social (12.000 follower su Facebook, 3.000 su Twitter) e una crescente operatività (con fatturato raddoppiato in 4 anni)”.
L’approvazione del bilancio d’esercizio e del bilancio sociale (questo con la consulenza di Mario Carmelo Lanzafame) sono avvenuti all’unanimità dell’assemblea presso l’Oratorio don Bosco di Castelnovo dove hanno sede gli studi di Radionova. Un momento preceduto da una santa messa, celebrata dal parroco e consigliere don Giovanni Ruozi, a ricordo delle diverse persone che si sono alternate nel mondo della radio negli anni: Paola Agostini, Antonia Beggi, Giacomo Correggi, Mario Grossi, Armando Lazzari, Giovanni Malagoli, Ennio Manfredotti, Ermete Muzzini, Erio Poli, Celina Rabotti, Carla Romei, Carlo Razzoli, Sergio Sironi, Aristodemo Teneggi (primo presidente), oltre ai custodi della pieve Dina e Peppo Borghi, e il parroco don Battista Giansoldati”.
Con Gabriele Arlotti si sono anche ritrovati i presidenti che hanno guidato la Novanta scs: Pietro Ferrari (presidente emerito e consigliere) e Antonio Marginesi. In essere un progetto per promuovere l’Avo, l’associazione dei volontari ospedalieri, particolarmente attiva nell’ospedale castelnovese.