Si sono conclusi i Campionati italiani di basket sordi 2023, ospitati a Castelnovo ne' Monti. Gli under 13 dell’Lg Competition sono stati i protagonisti dell'apertura di cerimonia, dove hanno utilizzato i segni della lingua dei segni italiana (Lis) per cantare l'Inno di Mameli, stupendo tutti i presenti al palasport L. Giovanelli. I giovani cestisti, guidati dall'allenatore Riccardo Zanni, hanno anche partecipato alla consegna delle medaglie ai vincitori del torneo.
La Asd Sordi Pesaro è stata incoronata campione d'Italia per l'ottava volta, seguita da Ens Varese al secondo posto e Polisportiva silenziosa romana al terzo. La partita che ha decretato il vincitore è stata quella tra Pesaro e Varese, giocata nella fase a gironi, con la squadra delle Marche che ha trionfato per 72 a 63, grazie anche ai 29 punti segnati da Luca Canali. Bruno Giuseppe della Polisportiva romana è stato premiato come miglior realizzatore dell'evento, mentre Luca Canali di Asd Ens Varese è stato nominato Mvp. Il premio per il miglior giovane è andato a Luca Venturi di Varese, mentre Kao Jian Feng di Pesaro ha ricevuto il premio Fair Play.
Alla cerimonia di premiazione hanno preso parte il sindaco di Castelnovo Enrico Bini, il vice Presidente della Federazione sport sordi Italia Giuseppe Pignataro, l'assessore Daniele Valentini e la consigliera comunale e provinciale Erica Spadaccini, il direttore tecnico della Nazionale italiana sordi Tommaso Caroli, il presidente di Lg Competition Luca Baccarani e Rinaldo Quaranta dell'Ente nazionale sordi. Francesca Faroni di Busto Arsizio e Tiziana Barbero di Modena hanno interpretato la Lis per i non udenti presenti in sala.
Le squadre hanno soggiornato negli alberghi convenzionati per il turismo sportivo a Castelnovo e hanno avuto l'opportunità di visitare la Latteria sociale Casale Bismantova e la Pietra di Bismantova. Inoltre, sono state ricevute dagli amministratori locali in Sala Consigliare per il saluto di benvenuto.
Il successo dei Campionati italiani di basket sordi 2023 è stato possibile grazie alla collaborazione tra il Comune, la Regione Emilia-Romagna, l'Ausl di Reggio Emilia e la Federazione sport sordi Italia, che hanno progettato e realizzato il Centro federale dello sport italiano dei sordi nella città dell'Appennino Reggiano.