Romano Bonicelli, nato il 15 luglio 1930, e Giuseppina Spadazzi, nata il 6 luglio 1932, oggi fanno 70 anni di matrimonio. Lui ha sempre avuto l'officina meccanica a Villa Minozzo dove lavorava col fratello deceduto molti anni fa
per un brutto male. Lei splendida, gentile, educata, dolce, sarta si faceva anche i vestiti per sè e nipotine. Insieme hanno deciso di comprare un bellissimo appartamento a Luni mare, il loro rifugio adorato, dove poi facevano da genitori tenendo i loro nipotini.
Lui, sportivo, l’ha raggiunta addirittura in bicicletta una delle sue passioni insieme allo sci che praticavano coi parenti a Febbio. Lei, incredibile tuttofare con orto e cucina emiliana, ha sempre aiutato il marito nelle sue disavventure (come quando si era tagliato col flessibile un braccio o quando si è rotto il femore in seguito a una caduta).
Questi due innamorati tutt'ora vivono a Villa, sopra l’officina super attiva dei nipoti. Si erano sposati a Monzone, frazione di Toano, ben 70 anni fa e oggi si festeggia con tanto di pranzo e torta nella loro casetta con la moglie del fratello Angela e il figlio Mauro, la nipotina Sara giunta da Rho, il nipote Adriano, figlio della ormai deceduta sorella di Giuseppina, e il gattino che sempre fa il pisolino pomeridiano con loro.
Il segreto di un amore eterno? Non tenere il "muso" ma fare del proprio meglio, non il peggio, e risolvere le liti. Chiaramente con libertà e sincerità. Per Romano immancabile un bel “bacino” ogni sera perché si ci vuol bene lo stesso anche se si litiga.
Linda Antichi
Che meravigliosa storia di VITA
Che tenerezza!
Abbiamo da imparare in molti!
I itigi devon essere costruttivi perché i musi lunghi allontanano e i baci SINCERI sono parole che non tutti riescono a dire(grazie,prego,scusa)servono rispetto e pazienza ingredienti di un SANO VOLERSI BENE…
Buona Vita a tutti