Ieri sabato 15 Aprile lo staff del Fuego, insieme a Erre-E e StCarpineti, ha organizzato una serata speciale intitolata "Back to the Fuego". L'evento ha visto la partecipazione di numerose persone che si sono ritrovate insieme presso il Parco Matilde di Carpineti.
La serata, come sempre in perfetto stile Fuego, ha visto una cena deliziosa e una festa che si è protratta fino alle prime luci dell'alba. Ma la particolarità di questa serata è stata che parte del ricavato andrà a favore di "Le Ali di Camilla", un'associazione benefica che si occupa di sostenere i bambini affetti da Epidermolisi Bollosa (Eb), nota anche come "malattia dei Bambini Farfalla".
L'Eb è una malattia genetica rara e grave che colpisce la pelle e le mucose dei pazienti, rendendole fragili come le ali delle farfalle. I bambini affetti da questa malattia possono ferirsi con gesti banali della vita quotidiana, come mangiare, bere, dormire, camminare, afferrare oggetti, giocare o ricevere gesti di affetto. Questi gesti possono provocare dolorose bolle che richiedono lunghe medicazioni quotidiane e hanno un forte impatto sulla qualità e sulla speranza di vita dei pazienti.
Attualmente non esiste una cura risolutiva per l'Eb e le più concrete speranze sono riposte nella terapia genica, sperimentata per la prima volta al mondo a Modena dal team del Prof. Michele De Luca, direttore del Centro di Medicina Rigenerativa "Stefano Ferrari" (CMR) dell'Università di Modena e Reggio Emilia.
La serata "Back to the Fuego" è stata un successo indiscusso, dimostrando che la voglia di divertirsi e l'impegno sociale possono andare di pari passo, e che la bellezza del gesto umano sta nell'aiutare chi ha bisogno, senza dimenticare di godersi la vita.
