Come eri bella in questa foto: portamento fiero, orgoglioso, lo sguardo sincero di chi ha la coscienza pulita e l'anima pura!
Un giorno molto lontano diventasti mia madre, una tenera, dolce mamma, apprensiva, amabile, amorosa, ma a quei tempi, ricchi solo di giovinezza, andavi in cerca di nuovi orizzonti per il tuo futuro, indossando il vestito della serva nella casa del signorotto di Livorno.
Certo che potevi fare un piccolo sforzo e parlare di questi signorotti che pensavano
di diventare “padroni” di queste meravigliose donne che cercavano lavoro.
Le nostre mamme hanno taciuto per troppo tempo.
Elda Zannini
Buon pomeriggio sig. Elda
La sua osservazione è giusta e comprensibile se avessi voluto affrontare l’argomento delle nostre mamme e delle donne in generale a servizio nelle dimore dei signorotti dei primi anni del XX sec, tuttavia mi sono ” fermato” ai sentimenti che la foto mi ha trasmesso.
Cordiali saluti,
Alberto Bottazzi
Alberto Bottazzi
Bellissima foto!Grazie per aver condiviso. Se posso chiedere, quale delle due signore è sua madre?
Alessia Guccini
Buongiorno sig.Alessia Guccini. La didascalia della foto, purtroppo, è stata tagliata da me nel momento dell’invio della mail a REDACON.
Mia madre, Gina Zanicchi è la signora seduta accanto all’amica e paesana Elsa Raffaelli, la madre di Iva Zanicchi
Grazie di leggermi, cordialmente,
Alberto Bottazzi
Alberto Bottazzi