A Castelnovo in questi giorni è in visita un gruppo di ragazzi arrivati da Kahla, per scoprire le attività dei loro coetanei, il paese e il territorio dell’Appennino.
Uno scambio nato online, tra la scuola media Bismantova e la scuola media della cittadina tedesca si è sviluppato fino ad arrivare alla visita in corso in questi giorni di
Tra i due paesi sono in corso rapporti e scambi costanti, che coinvolgono in primo luogo proprio i giovani. La delegazione che sta soggiornando a Castelnovo in questi giorni, fino a domani 31 marzo, ha in programma visite alla scuola media dell’Istituto Comprensivo Bismantova con momenti di conoscenza e confronto, attività con il gruppo giovanile “JerryCan” per attività creative con lo staff di Progetto Montagna Giovani co-progettate con gli studenti delle scuole medie, visita alle scuole superiori Cattaneo – Dall’Aglio e Nelson Mandela, l’escursione a piedi alla Pietra di Bismantova, la visita al Centro Laudato Sì e all' Eremo, la salita sul pianoro sommitale, fino alla cena di saluto.
Kahla è la cittadina della Turingia gemellata con Castelnovo ne’ Monti dallo scorso anno: un’amicizia forte si è sviluppata negli anni tra le due comunità, iniziata però su una base dolorosa. A Kahla infatti nel periodo della seconda guerra mondiale era presente uno dei campi di prigionia e lavoro più duri e con maggior tasso di mortalità di tutto il terzo reich. Un campo dove numerosi furono anche i deportati giunti dall’Appennino reggiano e da Castelnovo in particolare, molti dei quali non fecero più ritorno.