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la scuola ha partecipato all’iniziativa 'Ti voglio bene pane'

Con Cna “l’arte bianca” è entrata al “Mandela”

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Sei mesi di lavoro, tra laboratori e contest finale, con prova di cucina per gli alunni dell’istituto “Mandela” di Castelnovo ne’ Monti.

La scuola ha partecipato all’iniziativa 'Ti voglio bene pane', promossa per il quinto anno consecutivo da Cna alimentare e Cna Education in collaborazione con Cna Emilia-Romagna e il contributo della Regione, per promuovere e valorizzare il consumo consapevole del pane fresco e dei prodotti da forno artigianali tra i cittadini dell’Emilia-Romagna, specialmente tra bambini, giovani e famiglie.

La novità dell’edizione 2022/2023 della rassegna, progetto cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito di “Il pane fa tendenza 2022” (Azioni per la valorizzazione del pane e dei prodotti da forno artigianali della Regione Emilia-Romagna), è il target di riferimento degli interventi che l’associazione e i panificatori hanno svolto: dopo aver dedicato quattro anni alle bambine e ai bambini delle scuole primarie del territorio attraverso laboratori didattici e visite nei forni, Cna ha deciso di avviare un lavoro di approfondimento con gli studenti degli istituti alberghieri, impegnati in un percorso formativo legato alla cucina, di cui il pane è complemento primario.

Oltre all’Istituto Mandela ha partecipato anche il Convitto “Corso” di Correggio: sono stati realizzati alcuni percorsi formativi sulla cosiddetta “arte bianca”, con lezioni teoriche e pratiche sul pane, sulle tecniche di panificazione ma anche sugli abbinamenti ed il racconto del prodotto, per valorizzare sì il pane fresco artigianale ma anche altre produzioni tipiche dei nostri territori.

L’atto conclusivo del progetto è stato infatti un contest di cucina, in cui gli studenti si sono sfidati a preparare piatti a base di pane, recuperando antiche ricette dalla tradizione della cucina contadina, e li hanno sottoposti a una “giuria” composta dal dirigente scolastico, un ristoratore e il fornaio Cnache ha insegnato loro i segreti del pane artigianale. In valutazione anche la capacità dei ragazzi di saper raccontare il proprio piatto.

Sono stati i fornai Cna, tra cui Marco Simonazzi dell’omonimo forno di Castelnovo ne’ Monti e Cristian Monacelli di Forno Delizie di Grano di Rolo, a svolgere gli incontri con i ragazzi sulla cosiddetta “arte bianca”.

“Il percorso di quest’anno ha avuto una duplice valenza – sottolinea Marco Simonazzi, presidente Cna Panificatori e Dolciari di Reggio Emilia – spiegare il processo produttivo della panificazione a ragazzi che stanno costruendo il proprio futuro professionale in cucina, ma anche trasmettere loro tutta la passione che noi fornai mettiamo nella produzione del pane fresco e nei prodotti da forno. Il nostro intento è anche quello di far conoscere e apprezzare il mestiere del fornaio, cercando di raccontare la bellezza di un mestiere sicuramente faticoso ma anche di grande soddisfazione per tentare di colmare la carenza di manodopera che tormenta il nostro settore da tempo”.

Altra innovazione di questa edizione ha riguardato un ciclo di incontri rivolti alle aziende del comparto panificazione promossi da Cna Emilia-Romagna: attraverso seminari e incontri tematici, si è cercato di divulgare le strategie che le imprese possono attivare per incrementare la qualità del prodotto, per favorire l’innovazione, per implementare azioni e investimenti per la sostenibilità. Tutte attività necessarie alla qualità del prodotto ma soprattutto indispensabili per superare l’attuale scenario economico, la crisi energetica e l’aumento dei costi delle materie prime.