Gazzano dedicherà una giornata alla storia del Carabiniere Leone Carmana, medaglia d’oro al valor militare.
La mattina del 25 Marzo, a partire dalle ore 10,30, nella piazza a lui dedicata, sarà ricostruita l'origine montanara di Leone Carmana e della sua famiglia; si parlerà del contesto storico in cui svolse il servizio militare, e del frangente dello scontro a fuoco nella Spezia,nel quale venne riconosciuta al carabiniere la medaglia d’oro al valor militare.
L’iniziativa è promossa dal Centro Studi Italia, dall’associazione Culturale Pietro e Marianna Azzolini, dalla Federazione di Reggio Emilia dell’associazione nazionale volontari di guerra.
La ricostruzione storica sarà svolta dall’avvocato Luca Tadolini del Centro Studi Italia, dal giornalista ligure Pierluigi Ghiggini, direttore di Reggio Report, dall’ingegnere Cesare Danilo Gigli di Gazzano.
Lo spirito della giornata sarà comunque quello della Riconciliazione Nazionale, pur essendo trascorso un secolo, furono sempre violenze tra Italiani: in questo senso vi sarà attenzione sia per la storia del Carabiniere Leone Carmana e per l’Arma, sia per i rivoluzionari di Dante Carnesecchi che si affrontarono in battaglia a La Spezia il 4 Giugno 1920.
L’iniziativa si concluderà con un conviviale all’Albergo Val Dolo di Civago.
Dispiace molto non poter essere presente a questa ricostruzione storica, il 25 si terrà a Palanzano un importante convegno sulle scuole in montagna, è coinvolto anche l’istituto di Busana; come Municipalità di Ramiseto mi sono prenotato a questo convegno. Ho sempre sperato che il tempo riesca a fare giustizia di quanto è successo nel passato, giustizia vera e non quella raccontata da persone di parte che da anni ci hanno sempre raccontato che chi sparava da una certa parte lo faceva sempre a fin di bene.
Lino Franzini Presidente della Municipalità
Grande milite, grande italiano, grande uomo! Onore a lui, per il coraggio, per la determinazione e il senso Patrio!
Liliana Dazzi
la cosa particolare e’ che a La Spezia quel 4 giugno 1920, il destino fece incontrare gente che con Villa Minozzo aveva a che fare
Leone Carmana , Dante Carnesecchi la cui madre era nativa di Villa Minozzo , Renzo Novatore che da quelle parti (forse dai parenti del Carnesecchi)aveva trascorso parte della latitanza per diserzione. E Enrico Zambonini ivi nativo che alcuni dicono facesse parte del gruppo di anarchici assalitori della polveriera
pierluigi carnesecchi