Home Cronaca Oggi è il 30° anniversario della scomparsa del professor Leardo Giovanelli
A lui è intitolato il palazzetto dello sport di via Matilde di Canossa

Oggi è il 30° anniversario della scomparsa del professor Leardo Giovanelli

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Oggi è il 30° anniversario della scomparsa del professor Leardo Giovanelli, pioniere e cultore della diffusione dello Sport nel territorio della montagna, che tanti ricordano ancora con grande affetto e riconoscenza. Così ad esempio l’ex sindaco Gianluca Marconi, che con Giovanelli ebbe una importante esperienza con la squadra di pallavolo di Castelnovo che arrivò fino ad importanti competizioni nazionali: “È  stato insegnante di educazione fisica sia alle scuole medie  inferiori sia alle superiori, ed ha contribuito a fondare le società  sportive più importanti del nostro Appennino come la LG Competition Basket ma anche società di pallavolo, lo Sci club Bismantova, le società di atletica ed anche del calcio. Un maestro dello sport e della formazione umana e sportiva della nostra gioventù. Lo ricordiamo tutti, amici, ex atleti ed atleti della LG Competition con grande affetto e stima e riconoscenza. Grazie Prof”.

Leardo Giovanelli era nato a Rosano di Vetto il 19 maggio 1935. Frequentò le scuole elementari e medie a Rosano e Castelnovo, diplomandosi in agraria a Reggio e ottenendo poi la laurea in educazione fisica all’Isef di Bologna. Fin dal periodo degli studi fu molto attivo nelle prime società sportive della montagna. Appena diplomato iniziò una lunga carriera di insegnante dalle medie alle superiori incontrando tutti i ragazzi della montagna che coinvolse al di là dell’orario scolastico in numerose attività. Con la LG Competition arrivò alle finali nazionali dei giochi della gioventù negli anni ’68 e ’69, militando inoltre nei campionati della Fipav fino ad arrivare alla serie D. In campo femminile partecipò con numerose squadre ai diversi campionati provinciali e regionali raggiungendo la prima divisione. Oggi a Giovanelli è intitolato il palazzetto dello sport di via Matilde di Canossa.

10 COMMENTS

  1. HO UN GRANDISSIMO MA GRANDISSIMO RICORDO DEL MIO PROF LG QUANDO ERO ALLE SCUOLE SUPERIORI PERSONA BUONA, ONESTA E SUPER AFFEZZIONATA A TUTTI I SUOI SCOLARI CHE QUANDO FACEVAMO GINNASTICA AL POLIVALENTE (1976/1981) CI CHIAMAVA AMICHELMENTE “PARACARRI”.
    AI TEMPI SI FACEVANO I CAMPIONATI PROVINCIALI DI ATLETICA LEGGERA, PRESSO IL CSI DI REGGIO EMILIA E NOI TUTTI ANDAVAMO IN LOCO CON IL PULMINO DEL MITICO AUTISTA “PERICLE”! IL SUPER LEO AL RITORNO, CHE ERAVAMO SUPER AFFAMATI, CI OFFRIVA I PANINI ALLA BETTOLA.
    GRAZIE DI CUORE PER TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO PER ME, TUTTI NOI E SOPRATTUTTO PER IL NOSTRO CASTELNOVO NE’ MONTI.
    LUISITO

    LUISITO

    • Firma - LUISITO
  2. Un ricordo indelebile per tutti gli studenti che hanno avuto la fortuna di averlo come professore… e per tutti quegli atleti e non a cui trasmetteva l orgoglio montanaro perché ad ogni trasferta in giro per la provincia la regione o l’Italia il suo detto era: “ NON SAREMO I PIÙ FORTI MA SIAMO I PIÙ BELLI DI TUTTI”
    Grazie prof

    Marco ( il maestro)

    • Firma - Marco ( il maestro)
  3. Grazie mille a nome della LG COMPETITION per aver ricordato il nostro Prof.
    Siamo qui grazie a lui per i nostri ragazzi.
    Continua a vivere al nostro fianco per spronarci tutti a dare il meglio di noi.
    Grazie Prof.

    Antonio Torlai LG COMPETITION

    • Firma - Antonio Torlai LG COMPETITION
  4. Conservo sempre un ottimo ricordo di questo splendido professore di educazione fisica. Un grande che ci ha lasciato troppo presto. Ricordo che trattava tutti allo stesso modo e non faceva differenza tra bravi e meno bravi.
    Giocando a pallavolo feci la mia prima (e forse unica) schiacciata vincente e lui corse ad abbracciarmi felice non per il punto fatto ma per la mia prima schiacciata.
    Sono cose che ricordo ancora con piacere e mi fanno capire che sono stato fortunato ad avere un prof. come lui.
    Grazie ancora prof.

    Arlotti Giuseppe

    • Firma - Arlotti Giuseppe
  5. Caro Prof,
    impossibile dimenticarti… per tutto quello che hai fatto per noi (ex) ragazze della pallavolo, per la bella persona che eri, per la sempre tua disponibilità
    e soprattutto per la grande passione e pazienza che mettevi in palestra.
    GRAZIE
    Il tuo ricordo rimarrà sempre vivo.
    Federica Tapognani

    Federica Tapognani

    • Firma - Federica Tapognani
  6. LO SPORT SCUOLA DI VITA .
    Tra coloro che hanno lasciato un segno tangibile , negli anni 60 , e nei giovani della nostra montagna molti ricordano il prof . Giovannelli .
    Con lui abbiamo vissuto negli anni 60 momenti di crescita e formazione non solo sportiva .
    Per lui lo sport era valorizzazione di tutti : i difetti per lui diventavano risorse e le motivazioni che lui era in grado di trasferire a noi giovani era la vera forza individuale e collettiva .
    Ricordare che pur senza una palestra e una pista di atletica , riuscivamo a presentarci nelle strutture sportive di Reggio Emilia , un po emozionati ma desiderosi di competere con coloro che potevano benficiare di una condizione di vantaggio , è solo un esempio concreto di come lui riusciva a dare forza alla motivazione individuale e alla importanza del gruppo .
    I ragazzi che lui seguiva , anche con tabelle di preparazione individuali , correvano e si preparavano nei prati vicini alla scuola , spesso dopo le ore di lezione normali .
    Sarebbe interessante recuperare questi valori ed offrirli alle nuove generazioni anche con iniziative mirate nel territorio .
    Offro la mia e mail( mfriggeri@virgilio .it) a tutti coloro e credo possano essere tanti che, interessati a costruire iniziative che oltre al doverorso ricordo , mettano al centro le opere che il prof Giovannelli a relizzato a favore della crescita culturale e umana nei giovani della nostra montagna .

    FRIGGERI MARINO PRESIDENTE MCL REGGIO

    MARINO FRIGGERI

    • Firma - MARINO FRIGGERI