Un doppio appuntamento a Castelnovo con Salvatore Trapani per la presentazione del libro “Di fronte alla Shoah: arte tra testimonianza ed empatia”.
Giovedì 23 marzo l’appuntamento sarà alle ore 21 e aperto a tutti, al Teatro Bismantova, mentre il 24 è previsto un evento rivolto alle scuole, dalle ore 10.
“Di fronte alla Shoah” è un saggio dedicato ad alcuni celebri artisti deportati nei Lager nazisti e ad altri contemporanei, empatici verso questa tragedia, che tracciano un percorso artistico, di chi ha visto con i propri occhi le atrocità compiute dal nazifascismo, ma anche di pure impressioni emotive scaturite dall’impatto con la Storia. Si tratta di un discorso profondo, che dalle Avanguardie artistiche del Novecento, passate per l’Olocausto, è arrivato a straordinarie sensibilità dell’arte contemporanea in un percorso frastagliato, ma in perfetta continuità, senza cesure tra il prima e il dopo Auschwitz. Queste esperienze artistiche allargano la percezione consolidata del racconto sulla Shoah a nuovi canali comunicativi: dopo la letteratura, il cinema e la documentaristica, anche le arti visive si attestano come strumento narrativo della memoria.
Trapani affronta la produzione di alcuni artisti all’interno dei campi di concentramento (Felix Nussbaum, Boris Taslitzky e Jean-Paul Laurens) e quella degli artisti delle generazioni successive, impegnati sul filo della memoria e dell’attualità (Aldo Sergio, Santiago Ydañez, Gabriele Arruzzo, Giorgio Ortona, Zbigniew Libera, Alan Schechner e Shimon Attie) per condurre la memoria oltre i sopravvissuti, attraverso nuovi linguaggi espressivi e d’impegno, per recuperare pagine del passato e ancorarle al presente.
Per informazioni: Biblioteca Crovi, tel. 0522 610204.