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IN MONTAGNA BONACCINI IL PIU’ VOTATO

Elly Schlein è la prima donna segretaria Pd

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In montagna c’è stato un testa a testa: il più votato con 592 preferenze è il presidente Bonaccini, in particolare nei comuni di Canossa, Felina, Toano, Vezzano e Villa Minozzo. Per Elly Schlein sono state espresse 441 preferenze. Gli elettori scelgono il cambiamento: Elly Schlein è la prima donna segretaria: vince con il 53%

“Nelle recenti primarie per l’elezione del nuovo segretario del Partito Democratico si registra nel comune di Castelnovo ne’ Monti la preferenza nei confronti della candidata Ely Schlein con larga maggioranza nella percentuale di voto. Il maggiore fra i comuni montani, anche grazie all’impegno di chi fra gli iscritti ha creduto ad un cambiamento alla guida del partito, ha scelto la candidata più giovane nella speranza che un rinnovamento possa dare un nuovo orizzonte di fiducia e ottimismo ai cittadini votanti e nuove prospettive politiche”, commenta Nuccia Mola del direttivo Pd di Castelnovo.

E aggiunge: “Al contrario negli altri comuni montani, ad eccezione del solo Viano che registra una vittoria sebbene di misura della Schlein, vince il candidato Bonaccini. In particolare i paesi limitrofi a Castelnovo segnano una vittoria del candidato Bonaccini in percentuale ridotta rispetto ai paesi più distanti che registrano invece ancora una larga maggioranza di voti a suo favore. In conclusione si può quindi notare come a Castelnovo, Felina, Vetto e Casina si sia creduto che un cambio alla guida del partito in direzione di favorire la candidata più giovane possa comportare una svolta in direzione di una politica di rinnovamento che dia spazio alle nuove idee e alle nuove generazioni”.

Paolo Ruffini,

“E’ chiaro il desiderio di cambiamento - sottolinea Paolo Ruffini, coordinatore del Partito democratico della montagna - c’è un desiderio di novità e credo che  questo sia un segnale importante, forte, che viene dai nostri elettori, dal territorio e va rispettato anche qua in Appennino, e qualche segnale in questa direzione c’è sicuramente. Ci sono stati dei seggi che hanno dato anche un segnale di questo tipo, quindi credo che sia un buon risultato. Ora si apre un capitalo nuovo”.

“Ma credo che il dato più eclatante sia un altro. Un enorme rispetto per i nostri elettori – conclude Ruffini - per le persone che sono andate a votare, perché ieri è stata una giornata difficile, viste le condizioni meteo. Gli elettori della montagna hanno dimostrato un’affezione, un attaccamento, un desiderio, comunque che il partito viva ci sia e faccia le sue cose nel modo più giusto. Ho visto un attaccamento al partito da parte di persone di tutte le età, giovani, anziani. E’ straordinario. E tanto rispetto anche ai volontari presenti nei seggi e a tutte le persone che hanno lavorato dalle 8 del mattino fino a sera, in condizioni proprio difficili”.

Anche Barbara Incerti, segretario Pd Casina, sottolinea : “Ieri a Casina, nonostante l’abbondante nevicata, abbiamo visto un’affluenza che ci ha stupito. La prima elettrice che ha varcato la porta pochi minuti dopo le 8 è stata una giovane ragazza e durante tutta la giornata sono stati tanti i giovani che sono venuti ad esprimere il proprio voto. Tra questi anche una neo diciottenne che ha votato per la prima volta. Vedere entusiasmo e voglia di essere presenti è stato per noi molto bello e confortante. E tanti anziani che si sono fatti accompagnare per esprimere le propria preferenza”.

“La democrazia è preziosa – conclude - e non possiamo darla per scontata. Il diritto di voto è una delle forme di libertà individuale più importante e questo le persone lo sanno; è una ricchezza che abbiamo ed è una delle massime forme d’espressione democratica”.

 

5 COMMENTS

  1. In tantissime occasioni si ascoltano interventi e si leggono articoli e commenti che sottolineano l’importanza della scelta della Schlein in quanto donna. La cosa, lo ammetto, mi coglie impreparato dato che – evidentemente sbagliando – sono sempre stato convinto che il primo requisito per un ruolo di questo genere non fosse avere la passera, ma il cervello… è proprio vero che non si finisce mai di imparare…

    Diogene

    • Firma - Diogene
  2. Desidero di cambiamento da parte dei cittadini? Ovvio ma non recepito tant’è che la prima dichiarazione non è stata cercheremo di risolvere i problemi del paese ma: saremo un problema per la Meloni. Se il buongiorno si vede dal mattino secondo me sarete un problema per tutti! Tanti auguri a chi ancora ci crede.

    Giovanni

    • Firma - Giovanni
  3. Io nutro grande rispetto per quanti, col proprio voto, prendono parte attiva nell’assumere decisioni e compiere scelte, qualunque ne sia il risultato finale, ma allorché il Coordinatore del PD montano definisce queste Primarie come un “segnale importante, forte, che viene dai nostri elettori, dal territorio …”, voglio intendere tali sue parole quale comprensibile proposito di motivare e “galvanizzare” i seguaci e simpatizzanti del proprio partito, perché i numeri direbbero invece altro (a mia impressione almeno).

    Infatti, se non vado errato, l’attuale maggioranza del Consiglio comunale castelnovese – espressione della sinistra, credo lo si possa dire – ebbe ad ottenere oltre tremilacinquecento voti alle elezioni amministrative del maggio 2019, e se paragoniamo tale cifra ai centocinquanta votanti delle Primarie, l’intravvedere in questi ultimi una indicazione forte mi sembrerebbe un po’ azzardato (pari discorso a Vetto, per fare un altro esempio in merito, con circa 900 di allora rispetto agli attuali 27 delle Primarie).

    In ogni caso, ammesso anche che da queste Primarie sia uscita una consistente spinta “territoriale” al cambiamento, secondo l’opinione di chi la ritiene tale, significa innanzitutto che quanto sin qui fatto era sbagliato o insoddisfacente, tanto da dover “mutare la rotta”, ma a questo punto occorrerebbe sapere quale nuova direzione prendere, e gli esponenti PD che qui si sono espressi dovrebbero verosimilmente saperlo, giustappunto quali rappresentanti del territorio, ma non mi par di scorgere quivi proposte in tal senso.

    P.B. 28.02.2023

    P.B.

    • Firma - P.B.
    • Credo proprio che il Sig. P.B. abbia centrato il problema perché, in effetti il numero dei votanti alle primarie del PD non è così consistente. Che debbano essere ringraziati, anche se pochi, lo comprendo un po’ di più. Tuttavia, bisognerebbe considerare che i votanti, dopo un così lungo periodo congressuale, di cui ignoro i contenuti, non è detto che siano effettivamente votanti/iscritti del Partito Democratico: erano “primarie” aperte a tutti, minorenni compresi e su questo metodo personalmente ho delle perplessità: i soli iscritti avevano indicato a maggioranza Bonaccini, gli altri (compresi i non iscritti e minorenni) hanno indicato un’altra persona che però ha vinto! Boh! Cordialità C.d.P. Conte da Palude.
      Conte da Palude

      • Firma - ContedaPalude
  4. Credo proprio che il Sig. P.B. abbia centrato il problema perché, in effetti il numero dei votanti alle primarie del PD non è così consistente. Che debbano essere ringraziati, anche se pochi, lo comprendo un po’ di più. Tuttavia, bisognerebbe considerare che i votanti, dopo un così lungo periodo congressuale, di cui ignoro i contenuti, non è detto che siano effettivamente votanti/iscritti del Partito Democratico: erano “primarie” aperte a tutti, minorenni compresi e su questo metodo personalmente ho delle perplessità: i soli iscritti avevano indicato a maggioranza Bonaccini, gli altri (compresi i non iscritti e minorenni) hanno indicato un’altra persona che però ha vinto! Boh! Cordialità C.d.P. Conte da Palude.

    • Firma - ContedaPalude