Centoventicinque anni sono passati dalla nascita del fondatore dell’Ospedale Sant’Anna di Castelnovo ne’ Monti, Pasquale Marconi. Medico, Sindaco, Costituente, Parlamentare, partigiano cattolico: tanti sono gli onori di Marconi, originario di Rosano di Vetto d’Enza, ricordato anche come il “Padre della Montagna”.
Lo scorso anno, durante la ricorrenza del 50esimo anniversario della sua morte, il Comune di Castelnovo ne Monti lo ha celebrato attraverso la rappresentazione Teatrale “Siate esageratamente buoni”, con protagonisti i Ragazzi della Scuola Media Bismantova di Castelnovo ne’ Monti.
Quest’anno, invece, è stato pubblicato un nuovo ricordo sulla stampa locale dal titolo “Quando la bontà è l’arma più forte”, un testo che racchiude gli insegnamenti di un uomo dì tale calibro alle future generazioni.
Il miglior modo per ricordare il 125esimo anniversario della nascita di una delle figure più significative della storia dell’Appennino è inscritto proprio nella rappresentazione teatrale della sua vita, dove sono state riportate le sue stesse parole.
Le riflessioni, che provengono da giovani di 12-13 anni che l’hanno conosciuto, hanno saputo cogliere la forza, la contemporaneità, il coraggio, la fede e la grandezza di questa rara personalità, umile figlio della nostra Montagna.
“Mi auguro che il suo esempio di uomo di pace, caritatevole e ammirevole accompagni i nostri ragazzi in questo difficile periodo storico tra pandemia, crisi economica e morale, perché loro sono il nostro futuro e la nostra memoria - ha comunicato il nipote di Marconi -. Ringrazio loro, gli insegnanti, i cittadini della montagna e tutti coloro che conservano nel cuore il ricordo di Pasquale Marconi “il Medico Scalzo”. È il regalo più bello che si potesse immaginare .
