Il tibunale accetta la "messa in prova” per i due ragazzi coinvolti nelle indagini per la morte di Walter Fornaciari, il 46enne deceduto dopo aver sbattuto la testa in piazza a Casina: sono stati condannanti a venti mesi di impegno nel sociale. Durante questo periodo, i due giovani saranno seguiti dai servizi sociali e saranno coinvolti in diverse attività di volontariato e sottoposti ad un programma di recupero psicologico, (come riporta l’edizione odierna della Gazzetta di Reggio).
Walter è deceduto all'ospedale Maggiore di Parma dopo pochi giorni dal ricovero per il grave trauma cranico riportato: fu trovato riverso a terra in via Roma, nella piazza vicino al Municipio lo scorso 26 ottobre, privo di sensi e con una ferita alla testa.
Un coetaneo, invece, è finito dei guai per aver tentato di sviare le indagini con dichiarazioni false e reticenti.