In una scuola primaria di Vezzano è iniziato un progetto di scrittura creativa tenuto dalla scrittrice villaminozzese Chiara, una mamma con la passione per la scrittura, come ama definirsi. Chiara ha all’attivo venti pubblicazioni che spaziano dal fantasy, al paranormal, al thriller psicologico, giallo e storico. Nel 2010 ha cominciato la collaborazione con Linee Infinite Edizioni di Lodi, prima come autrice e poi come editor della collana Phantasia. Ha tenuto percorsi gratuiti di scrittura creativa e lavorato con diversi istituti scolastici del reggiano e modenese. Oltre a essere autrice è editor dei racconti scolastici degli istituti comprensivi lodigiani in cui Linee Infinite svolge i corsi di scrittura creativa.
Il progetto nasce nel 2012 da un’idea del direttore editoriale della casa editrice lodigiana Linee Infinite, Simone Draghetti e per la prima volta arriva, appunto a Reggio Emilia.
Viene proposto un corso di 4 ore per classe con un autore della casa editrice e vengono spiegate le tecniche di scrittura, come si diventa autori.
Abbiamo chiesto a Chiara e Simone come è nato questo progetto e perché.
"Con la scuola primaria di Vezzano sul Crostolo stiamo facendo un progetto sulla scrittura fantasy – racconta Chiara - ho spiegato come si scrive un racconto, poi le insegnanti hanno creato gruppi di due o tre bimbi che interagivano tra di loro nel creare il racconto. Io e le insegnanti aiutavamo laddove avevano bisogno, e al termine delle prime due ore insieme, i racconti erano tutti quasi terminati. Durante le prossime due ore i racconti subiranno la normale procedura di “editing” ossia la correzione in termini tecnici. Leggeremo i testi alla classe, e sarà la classe stessa a dire se manca qualcosa, e magari a dare dei suggerimenti. Faremo una bella chiacchierata su come migliorare i testi dei compagni, e, al termine delle due ore e dopo la correzione grammaticale a cura delle insegnanti, i testi saranno finiti”.
Spiega Simone Draghetti: “Confrontandoci con Chiara, abbiamo potuto affinare un progetto ‘ad hoc’ per la scuola in questione, unendo alla scrittura il desiderio dei ragazzi di illustrare i propri racconti. Al termine del corso, previsto per fine febbraio, dopo le normali procedure di editing e grafica, nascerà un’antologia con i racconti e i disegni dei ragazzi. Un vero e proprio libro con codice isbn reperibile in qualsiasi libreria, che avrà in copertina uno dei loro disegni selezionato in base a un piccolo concorso dove abbiamo messo in palio alcuni libri per il vincitore. In questo modo cerchiamo di avvicinare i ragazzi alla lettura, alla scrittura, e mostrare loro cosa c’è dietro a un testo, cercando di regalare anche l’emozione di diventare autore”.
“L’unico discorso a parte è per le classi prime – conclude Chiara - ma poiché ho fatto ‘scrivere’ anche bimbi dell’infanzia, ho pensato di creare un racconto anche con loro. Loro dovranno solo esporre, col mio aiuto, quello che vogliono narrare. Li guiderò nell’esposizione di quello che vede la loro mente, e intanto scriveremo il loro testo in modo da avere, alla fine, un bel racconto unito ai bellissimi disegni che ci forniranno”.