La Polizia locale dell’Unione Appennino questa mattina, 20 gennaio, ha celebrato la ricorrenza di San Sebastiano, santo patrono, al quale hanno partecipato sindaci del territorio e rappresentanti di altre forze dell’ordine e associazioni.
La messa è stata celebrata da don Carlo Castellini, che ha ringraziato i presenti per il loro prezioso lavoro quotidiano a difesa della legalità. Poi, a seguire, nel teatro parrocchiale sono intervenuti il comandante della Polizia dell’Unione Flaminio Reggiani, il vicecomandante Corrado Bernardi, il sindaco di Casina Stefano Costi, il primo cittadino di Villa Minozzo e delegato per l’Unione alla Polizia locale, Elio Ivo Sassi.
Presenti all’evento anche i sindaci di Castelnovo Monti Enrico Bini, di Ventasso Enrico Ferretti e di Carpineti Tiziano Borghi, e con loro, oltre agli uomini del Comando dell’Unione Appennino, altri rappresentanti di polizie municipali della provincia e anche dall’Appennino parmense, rappresentanti di carabinieri, Polizia stradale, Polizia provinciale, Vigili del Fuoco, Unità cinofile con I lupi dell’Appennino, il Soccorso alpino, Alpini e Protezione civile, la Croce Rossa di Casina.
Il sindaco Costi ha ringraziato tutti i presenti manifestando “gratitudine e orgoglio di poter ospitare quest’anno la festa di San Sebastiano qui a Casina, così come siamo orgogliosi del vostro lavoro”.
“Essere qui tutti insieme – ha aggiunto Elio Ivo Sassi – è importante, perché proprio attraverso la collaborazione dobbiamo migliorare il servizio per andare sempre più incontro ai cittadini. Noi come amministratori cercheremo di sostenervi in ogni modo possibile: stiamo lavorando a Castelnovo per dare una nuova sede alla Polizia locale dell’Unione, che potrà anche essere condivisa con la Polizia provinciale, e puntiamo anche ad aumentare la dotazione organica. Voi da parte vostra mantenete sempre l’orgoglio per il vostro lavoro, nella consapevolezza che siete un punto di riferimento fondamentale per i cittadini”.
Infine, il comandante Reggiani ha concluso: “Devo ringraziare tutte le altre forze dell’ordine e le realtà qui presenti oggi perché con tutti dall’avvio del mio mandato qui in montagna si è sviluppata un’ottima collaborazione. Il nostro ruolo come Polizia locale è sempre più rivolto alla gestione della sicurezza urbana in un senso molto ampio, anche sicurezza sanitaria ad esempio come ha dimostrato la pandemia. Credo che il servizio in questi anni abbia dimostrato come siamo in grado di adattarci a molti ruoli e compiti: siamo costantemente al lavoro a fianco delle Amministrazioni comunali sugli aspetti più vari, sempre con l’occhio rivolto ai cittadini e ai loro bisogni”.