E’ arrivato l’inverno: ieri neve e vento molto forte lungo il crinale, primi fiocchi anche a Castelnovo e temperature in discesa.
Sull’Appennino la fase perturbata è iniziata in modo intenso, con raffiche di tempesta (prossime ai 100 km/h) e nevicate che nel pomeriggio di ieri hanno imbiancato i nostri monti a partire dagli 850-900m circa. Al Rifugio Battisti (1760 m slm) l’accumulo è stato di circa 20cm.
Andrea Bertolini direttore di Reggio Emilia Meteo, il portale di previsioni e informazioni meteo della Cooperativa Novanta, spiega che “quando, come in questo caso, una massa di aria artica marittima irrompe sul bacino del Mediterraneo, può risultare difficile definire con sufficiente precisione la quota delle nevicata, in quanto le precipitazioni si manifestano spesso sotto forma di rovesci”.
Come spiega Bertolini, "oggi la neve potrà raggiungere a tratti la collina e non si escludono occasionali fioccate umide a bassa quota sul settore occidentale della provincia, ma senza accumulo. La situazione migliorerà mercoledì con ampie schiarite invece dalla sera è atteso un nuovo peggioramento con deboli nevicate inizialmente su quote collinari. Tra giovedì e le prime ore di venerdì i fenomeni si faranno più diffusi con neve che potrà raggiungere e imbiancare anche la pianura grazie a temperature decisamente più rigide delle attuali".
“Mancano ancora un po’ di giorni - sottolinea il meteorologo - quindi l’attendibilità della previsione non è ancora alta”.
