E’ originario di Castelnovo ne' Monti l’ avvocato Al. M., 56 anni, finito a processo per abuso d’ufficio e falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici insieme all’ex viceprefetto dell’Elba, il settantunenne livornese Giovanni Daveti, (come riporta l’edizione odierna della Gazzetta di Reggio, ndr).
Secondo l’accusa le patenti ritirate dalle forze dell’ordine agli automobilisti (verbali datati 2017) sotto l’effetto dell’alcol, non risulterebbero sospese dalla prefettura di Livorno. Infatti, dopo qualche giorno dal ritiro gli automobilisti sarebbero rientrati materialmente in possesso del documento.
Coinvolti, per il solo reato di falso, anche un ventisettenne di Porto Azzurro, un musicista venezuelano di 30 anni (residente a Portoferraio) e una quarantunenne tedesca che abita a Capoliveri.