Tornano da una piacevole escursione alla Pietra in compagnia di amici e trovano due delle loro auto saccheggiate. E’ accaduto nel pomeriggio di oggi, 15 gennaio, al parcheggio Carnola Verano.
“Mai avrei pensato che una cosa del genere potesse succederci in montagna – spiega Giorgina B., una delle malcapitate – e invece sì”.
Giorgina racconta: “Siamo un gruppo di amici reggiani, modenesi e parmensi; quindici persone arrivate qui questa mattina alle 9:30 con cinque macchine che abbiamo lasciato parcheggiate sotto la Pietra di Bismantova. C’erano anche dei cacciatori, tra l’altro con le gip perché c’era una battuta di caccia al cinghiale; siamo partiti per andare sulla Pietra a piedi. Siamo tornati alle tre e abbiamo fatto l’amara scoperta. Ad una ragazza hanno rotto solo il vetro, non le hanno rubato niente. Invece a noi hanno rubato lo zaino di 'scorta' che conteneva un kway, il cavetto del cellulare ed altre piccole cose. Pensi era lì da 5 anni. Noi giriamo dappertutto e non è mai successa una cosa del genere. Abbiamo chiamato i carabinieri e fatto la denuncia”.
“Il bello - conclude la donna - è che ci hanno anche detto che non è la prima volta. Speriamo che installino le telecamere o mettano un servizio di vigilanza: Intanto meglio non lasciare mai oggetti in vista".
Penso che da tempo abbiamo superato il limite, spesso penso di non vivere più in uno Stato di Diritto; violenze di ogni genere, manifestazioni fatte da certe tifoserie, danneggiamenti o imbrattamento di fabbricati o opere d’arte, ruberie di ogni genere e mille altre cose; compreso quanto successo alla Pietra di Bismantova. Poco tempo fa partecipai ad un convegno serale in un paese della bassa, avevo lasciato appeso un giubbetto sportivo della The North Face all’interno della macchina, un signore, passando mentre chiudevo l’auto, gentilmente mi ha suggerito di togliere il giacchetto perche mi avrebbero rotto il vetro per rubarlo; ringraziai quel Signore ma dentro di me mi sono detto: ma a che punto siamo arrivati in Italia?. Mi auguro che qualcuno al Governo abbia la forza di invertire tutto questo. Io vorrei vivere in un paese dove non ci dovrebbe essere bisogno di chiuderla la macchina e vedere queste cose mi demoralizzano. Purtroppo raccogliamo i frutti di un certo buonismo, della certezza dell’impunità, della certezza che nessuno paga.
Lino Franzini
http://FranziniLino
mi spiace per le signore, io che sono del posto vi posso dire che
in quella specie di parcheggio è sempre successo anche anni fa e io usavo ancora la macchina
si vede che da quelle parti esiste un “talpone” tutti sanno chi è, ma nessuno parla
L’omertà esiste anche a Carnola
http://EldaZannini
Signora Elda che ha commentato dicendo che tutti sono omertosi a Carnola, lo faccia il nome di questo “talpone” altrimenti anche lei è omertosa o almeno lo segnali a chi di dovere
Non siamo più un’oasi felice da molto tempo, lavorando come volontario in Croce Verde assisto sempre al parcheggio di macchine davanti all’ingresso dell’ospedale tutte senza tesserino disabili e se ti permetti di dire qualcosa ti mandano a quel paese,siamo arrivati a una maleducazione totale sia da parte dei giovani ma anche molti avanti di età. X buona regola la Mia libertà finisce dove comincia quella del mio prossimo, ma la maggioranza pensa a se stesso. Si dovrebbe esetcitare la norma multe ripetute forse toccando il portafoglio qualcuno si convincerebbe a fare a modo
Da figlio di questa comunità, misi lì alcune delle mie fototrappole che poi ho tolto per non rischiare problemi io, con violazione della privacy dei ladri ! In questo mondo capovolto può succedere. Come sempre però, se occorresse, sono a disposizione del sindaco e delle forze dell’ordine .
Umberto