Prendendosi la sua rivincita, è tornata all’Istituto Comprensivo dove era stata vittima di bullismo per raccontare la sua storia, evitare che situazioni simili si ripetano e aiutare altre ragazze e ragazzi che potrebbero essere in difficoltà a trovare la forza di uscirne. Sulla sua esperienza ha scritto una canzone in inglese, “Find myself” (di cui si è già parlato in un’intervista di Redacon a cura di Monica Errico), prodotta da Mattia Toni, anche lui castelnovese. E così Martina Rinaldi, in arte “Rina”, ventiduenne di Castelnovo Monti, in due mattine diverse, ha incontrato alcune classi dell’Istituto Comprensivo di Castelnovo Monti e ha tenuto una lezione sul bullismo, partendo dalla sua storia e da parole come “violenza”, che può essere “fisica, psicologica, ma anche passiva”, il concetto di “colpa”, “empatia” e “cyberbullismo”.
I ragazzi, che avevano già ascoltato la canzone precedentemente e svolto alcune attività sul tema con le loro rispettive insegnanti d’inglese, si sono mostrati attenti e interessati, interagendo con Martina e ponendole numerose domande. Alla fine si sono fatti fare anche l’autografo. “Come si esce dal bullismo? Non abbiamo un manuale che ci insegni a risolvere i problemi - sottolinea -. Il bullismo è subdolo, riesce a convincere una persona dell’idea che gli altri hanno di lei. La vittima si sente in difetto, sbagliata, e tende a non cercare aiuto, a tenersi tutto dentro, si vergogna, e questo è pericoloso. I bulli sono persone che a loro volta, spesso, hanno un disagio interiore e se la prendono con i più deboli”.
Consigli? “Credo si esca dalla spirale negativa quando s’impara a confrontarsi con persone positive - osserva -, a conoscere meglio se stessi, e si acquista sicurezza. Io ho iniziato a uscire da questa situazione quando ho iniziato a recitare. Ho conosciuto nuove persone e ho scoperto di essere brava. Ho iniziato a pormi delle domande e ho acquistato sicurezza in me. La crudeltà che gli altri ci riversano addosso non la possiamo controllare, però possiamo controllare il modo in cui noi reagiamo a queste situazioni”.
“Ai miei genitori non ho mai detto nulla fino a un anno fa - rivela -, quando ho scritto la canzone. Nella canzone racconto di come io mi sia tenuta dentro questo disagio, non lo mostravo. Anche con questi incontri, cerco di far riflettere sulla complessità di questo fenomeno. Magari dentro di noi sentiamo qualcosa, ma da fuori sembra un’altra. Per questo dico sempre di parlarne con qualcuno. Adesso poi con i tablet e i cellulari che tutti abbiamo è ancor più pericoloso. Sono strumenti utili ma comportano dei rischi: tramite i social possiamo raggiungere il mondo intero e quello che postiamo rimane, una persona può essere esposta al giudizio di chiunque, bisogna fare attenzione”.
Per leggere l’intervista di Monica Errico e guardare il video clicca qui: https://www.redacon.it/2022/11/03/bullismo-scolastico-la-storia-di-martina-rinaldi-impediamo-ai-ragazzi-di-isolarsi/
Ecco il testo della canzone e la traduzione.
Find myself
Voices in my head / Creeping up inside / Monsters under my bed / All those sleepless nights
Fighting back my tears / Trying to stay alive / Dancing with my fears / Just keep wondering why / I just keep wondering why
But in the morning nothing shows / And that’s why nobody knows / That’s why I’m all alone
I can’t find myself / I can’t see the end / I see what they see/ What is wrong with me? (X2)
Words that seem so light/ It all feels like a joke / It took away my light / And suddenly I broke
I gave them all I got / But it’s never enough / And everytime I stop / I only hear them laugh / I only hear them laugh
I can’t find myself / I can’t see the end / I see what they see / What is wrong with me? (X2) / What is wrong with me? / What is wrong with...
I can’t find myself / I can’t see the end / I see what they see / What is wrong with me? (X2)
La traduzione
Voci nella mia testa / Che si insinuano dentro / Mostri sotto il mio letto / Tutte quelle notti insonni
Lottando per ricacciare indietro le lacrime / Cercando di restare viva / Ballando con le mie paure / Continuo a chiedermi perché / Continuo a chiedermi perché
Ma alla mattina non si vede più nulla / Ed è per questo che nessuno lo sa / È per questo che sono completamente sola
Non riesco più a trovare me stessa / Non vedo la fine / Vedo quello che vedono loro / Cosa c’è di sbagliato in me?
Parole che sembrano così leggere / Sembra tutto uno scherzo / Mi ha portato via la luce / All’improvviso mi sono spezzata
Ho dato loro tutto ciò che avevo / Ma non è mai abbastanza / E non appena mi fermo / Li sento solo ridere / Li sento solo ridere
Non riesco più a trovare me stessa / Non vedo la fine / Vedo quello che vedono loro / Cosa c’è di sbagliato in me? / Cosa c’è di sbagliato in me?
Non riesco più a trovare me stessa / Non vedo la fine / Vedo quello che vedono loro / Cosa c’è di sbagliato in me?
Ecco la fotogallery.