La festa per i 25 anni di Unimore - che domani riporterà il Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella nella Città del Tricolore in occasione dell’inaugurazione dell’847° Anno
accademico, a cui parteciperà anche il presidente Giorgio Zanni - è una festa anche per la Provincia di Reggio Emilia, che ha contribuito in maniera significativa al ritorno, e alla successiva crescita, dell’Università a Reggio Emilia.
In particolare a partire dal luglio 2001 - a pochi anni dalla nascita, nel 1998, di Unimore –
con la firma da parte del presidente della Provincia Roberto Ruini, del sindaco di Reggio
Antonella Spaggiari e del rettore Gian Carlo Pellacani di un accordo di programma che
avviava una serie di fondamentali interventi edilizi da realizzare presso la ex Caserma
Zucchi, l’Area ex San Lazzaro ed il complesso dei Chiostri di San Pietro. Con
quell’accordo la Provincia di Reggio, in particolare, si assunse l'impegno di far nascere in
parte dell'area dell'ex ospedale psichiatrico San Lazzaro un vero e proprio Campus
universitario. Di quasi 30 milioni, grazie anche a risorse del Miur, la spesa che la Provincia
sarà chiamata nel tempo ad affrontare per l’acquisto di sei padiglioni, la realizzazione
delle opere di restauro e di recupero funzionale nonché il loro allestimento, ovvero
arredi e sistemazione aree esterne. Una parte significativa viene spesa a favore
dell'Azienda Usl, proprietaria degli immobili, trasformando di fatto l'operazione anche in
un investimento a favore della sanità reggiana.
Il Campus universitario inizierà a diventare realtà nell'ottobre 2004, con la consegna
all'Università di Modena e Reggio Emilia del primo padiglione restaurato, il Livi,
trasformato dalla Provincia in Centro didattico a servizio delle facoltà di Ingegneria,
Agraria e Medicina ed inizialmente destinato ai corsi sanitari (infermieri, tecnici,
fisioterapisti). Nel 2006, i docenti e gli allora quasi 800 studenti di Ingegneria
troveranno invece una nuova, accogliente sede nei padiglioni int itolati a Buccola,
Morselli e Tamburini. Da ultimi, saranno completati i padiglioni Besta (Agraria) e De
Sanctis (Medicina).
Nel 2007 il Campus universitario dell'ex San Lazzaro è stato intitolato dalla Provincia ai
"Costituenti reggiani".