Domani verrà inaugurato ad Albinea i Cammino dei tulipani, un percorso dedicato alla memoria del giornalista e ricercatore storico, Matteo Incerti. L’intitolazione del Cammino si terrà alle ore 11:00.
Unire la storia e l’ambiente e ricordare un amico di Albinea, scomparso troppo presto, realizzando un progetto nato proprio dalla sua mente. Ecco il significato del “Cammino dei tulipani”.
In una delle tante ricerche di cui era appassionato, Matteo aveva ricostruito un avvenimento verificatosi durante e all’indomani della seconda guerra mondiale. Sulle colline di Albinea infatti, nel corso del 1944, precipitarono due aerei americani: uno era un bombardiere B-25, schiantatosi durante il rientro da una azione sul fiume Po; l’altro era un caccia P-38, abbattuto in uno scontro aereo nei cieli di Albinea. Nel primo caso tutto l’equipaggio, composto da sette aviatori, si salvò lanciandosi con il paracadute. Nel secondo morì il giovane tenente Richard Cooley, originario di Lookwood, in Ohio. A guerra conclusa la madre di Richard si recò ad Albinea e piantò alcuni tulipani nel punto in cui era caduto il velivolo del figlio. Da qui l’idea di Matteo di dedicare a questo gesto d’amore il “Cammino dei tulipani”.
L’amministrazione di Albinea e la famiglia Incerti, di comune accordo, hanno quindi deciso di trasformare in realtà l’idea di Matteo.
Il luogo individuato per la messa dimora dei bulbi di tulipano selvatico è stato un tratto di circa 2 chilometri ai lati di via Poiano.
Saranno presenti il sindaco Nico Giberti, la famiglia Incerti e due persone che hanno assistito allo schianto del velivolo americano.
I bulbi di tulipano verranno messi a dimora dagli alunni della classe quarta A della scuola primaria Renzo Pezzani. Prima della piantumazione i bambini visiteranno il museo più piccolo del Mondo di piazza Cavicchioni, accompagnati dal presidente di Pro Loco Albinea Corrado Ferrari, con cui Matteo Incerti ha condiviso numerose ricerche storiche. Con lui ci sarà il botanico Ugo Pellini, a cui Matteo si era rivolto per una consulenza e con cui aveva condiviso il progetto.