“La violenza non è mai amore’: è la frase incisa sula panchina rossa inaugurata ieri mattina, 27 novembre e collocata in Via del Giunco nella zona antistante la sede della Croce Rossa Italiana di Canossa.
Sulla panchina è inciso anche il numero gratuito nazionale 1522 attivo tutti i giorni dell’anno, 24h su 24, che raccoglie le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking, con assoluta garanzia di anonimato.
L’ iniziativa è stata promossa dalla Croce Rossa Italiana – Comitato di Canossa che grazie al contributo fondamentale della ditta Cariti S.a.s. di Cariti Anna ed Elena di Canossa, Edil 900 di Canossa, Ariostea MHS S.r.l. di Correggio e i tanti Volontari, ha reso possibile la costruzione.
Alla cerimonia erano presenti: il primo cittadino Luca Bolondi con la Giunta, il vicesindaco di San Polo d’Enza Elisa Cavatorti con l’assessore Gian Luca Boni e la consigliera Jessica Leto, il vicesindaco di Bibbiano Paola Tognoni, il comandate della Stazione Carabinieri di San Polo d’Enza, il commissario della Polizia Municipale Val d’Enza Pierpaolo Ugoletti e tanti volontari e amici.
