Una mostra, un dono speciale, un dialogo. È triplice l’iniziativa organizzata da Comune di Casina e Casa della Cultura in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che ricorre il 25 novembre.
Proprio presso la Casa della Cultura si terrà alle ore 10 l’inaugurazione della mostra Liberi Art, opere di Anna Protopapa, docente volontaria degli Istituti penali di Reggio Emilia e delegata dell’ associazione Gens Nova Odv Emilia Romagna e del gruppo dei detenuti partecipanti al progetto rieducativo Liberi Art della Casa Circondariale di Reggio Emilia.
L’inaugurazione, oltre che con l’autrice, si terrà con un dialogo condotto da Paolo Montanari con l’assessore alla Cultura Ilaria Cilloni, la consigliera comunale Valentina Davoli, e Giuliana Reggio la mamma coraggio di Jessica Filianti, uccisa a coltellate il 14 marzo 1996 dopo l'uscita dalla scuola a Reggio. Proprio a Giuliana sarà donata un’opera di Anna Protopapa a Giuliana Reggio. La stessa delegazione, quindi, si recherà a salutare i ragazzi delle classi terze della scuola media dell’Istituto comprensivo “G. Gregori” di Casina. Furono infatti questi studenti che lo scorso anno dipinsero la panchina, ubicata nel capoluogo, in ricordo delle donne vittime di violenza.
Sempre il 25 novembre, alle ore 21, un incontro con la psicologa clinico sociale PhD Ameya Canovi, che dialogherà con Giovanni Costi e Lara Bianchini, rispettivamente educatore e psicoterapeuta per il progetto Sum-Sereviz per uomini maltrattanti. Iniziativa aperta al pubblico sino ad esaurimento posti.
Il 25 novembre è, una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel dicembre 1999 per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema. La data segna anche l’inizio dei “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere”, che precedono la Giornata mondiale dei diritti umani il 10 dicembre di ogni anno, per sottolineare la grave violazione dei diritti umani.