Assolto in quanto non sussiste più il reato: finisce così per il 30enne residente a Toano che nella notte tra il 23 e 24 ottobre danneggiò una Jaguar parcheggiata a Cavola.
Le parti hanno raggiunto un accordo: la parte offesa ha ritirato la querela; il 30enne ha chiesto scusa per l’accaduto e risarcirà il danno, valutato in 10mila euro, causato al proprietario della Jaguar.
L’uomo era accusato di minaccia aggravata, danneggiamento aggravato e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere: nella notte di sabato 23 ottobre uscendo da un locale si era accorto di non avere il portafoglio; tornato indietro lo aveva ritrovato ma senza soldi. Quindi, tornando in auto si era fermato subito dopo nei pressi di una Jaguar colpendola e danneggiandola; poi all’arrivo del proprietario dell’auto l’uomo, risalito in macchina, si era dato alla fuga rischiando di investire la stessa vittima che, per cercare di fermarlo, si era aggrappato all’auto.
Arrestato e rinviato a giudizio, con il ritiro della querela sono caduti i capi d’imputazione.