La “festa del pane” promossa da Cna e realizzata alla fiera di San Michele nel settembre scorso, dopo due anni di stop causa pandemia, “regala” seimilaseicento euro alle associazioni di volontariato dell’appennino reggiano “Il cuore della Montagna” e “Fa.Ce.”. Sono stati assegnati due “assegni simbolici” da tremilatrecento euro consegnati dal presidente di Cna Reggio Emilia, Giorgio Lugli sabato scorso, nel corso della cena al ristorante “Il Pontaccio” di Vetto che ha riunito volontari, sostenitori e fornai.
Ancora una volta la formula mista vendita/consumazione dei prodotti da forno tradizionali si è rivelata vincente. Dal 24 al 26 settembre scorsi, la vendita e la possibilità di gustare sul posto prodotti da forno insieme a tipicità gastronomiche del territorio, hanno reso possibile un brillante e inaspettato risultato, soprattutto date le condizioni meteo sfavorevoli di pioggia che hanno certamente penalizzato l’iniziativa. Al termine dei tre giorni di fiera, lo stand “Festa del pane Cna” ha reso possibile un risultato netto di 6.600 euro da devolvere in beneficenza.
Come da tradizione, la consegna dei contributi è avvenuta al termine della cena di ringraziamento, a cui hanno partecipato anche Daniele Valentini e Paolo Giorgio Severi, assessori del Comune di Castelnovo ne’ Monti che ha patrocinato e sostenuto l’iniziativa. Le devoluzioni di pari importo (3.300 euro) sono state consegnate ad Alma Zanni (presidente FA.CE) e Romeo Ferrari (presidente Cuore della Montagna).
Presenti anche il vicepresidente Cna Reggio Emilia Andrea Trinelli, e in rappresentanza dei dipendenti Cna volontari all’iniziativa, il direttore della filiale Cna di Castelnovo ne’ Monti, Simona Bronzoni.
“E’ motivo di grande soddisfazione essere riusciti a raccogliere questa cifra importante, superiore anche a quella dell’ultima edizione – sottolinea il presidente di CNA Reggio Emilia, Giorgio Lugli – non era scontato dopo lo stop imposto dalla pandemia negli ultimi due anni. Per questo vogliamo esprimere il più sentito ringraziamento a quanti si sono impegnati per la buona riuscita della ritrovata Festa del Pane Artigianale, ai produttori della montagna, che hanno offerto i loro prodotti, alla ditta NF di Neri che ha prestato le attrezzature senza le quali non sarebbe possibile realizzare l’iniziativa, ai maestri fornai associati a Cna, fondamentali per la buona riuscita dell’iniziativa, gli studenti dell’Istituto Alberghiero “Nelson Mandela” di Castelnovo. Senza dimenticare l’appoggio del Comune di Castelnovo ne’ Monti. La forza di questa manifestazione è soprattutto data dalla rete di persone che si adoperano per la sua riuscita”.