Si è svolta ieri l’udienza preliminare per i due 16enni coinvolti nella morte di Walter Fornaciari, il 46enne deceduto dopo aver sbattuto la testa in piazza a Casina e accusati, uno di omicidio preterintenzionale, per aver dato il pugno al 46enne che lo fece cadere a terra; l’altro è accusato di favoreggiamento personale (come riporta l’edizione odierna della Gazzetta di Reggio).
Per i due giovani è stata chiesta la ‘messa alla prova’ che consiste in un periodo di attività sociali ed educative da intraprendere sotto la sorveglianza dei servizi sociali. Il gip deciderà il 31 gennaio 2023.
Walter è deceduto all'ospedale Maggiore di Parma dopo pochi giorni dal ricovero per il grave trauma cranico riportato: fu trovato riverso a terra in via Roma, nella piazza vicino al Municipio lo scorso 26 ottobre, privo di sensi e con una ferita alla testa.
Nell’indagine è coinvolto anche un altro ragazzo, ora divenuto maggiorenne, per false dichiarazioni al pubblico ministero.
