Il caro bollette incide su famiglie, imprese e istituzioni. Alcuni Enti locali, per cercare di contenere la spesa, sono stati costretti a razionalizzare i consumi di elettricità abbassando le temperature nelle aule scolastiche o nei luoghi pubblici e a risparmiare sull’illuminazione pubblica.
Sulla questione interviene il Coordinamento Italia Viva di Castelnovo ne’ Monti che in una nota afferma: “Il caro energia e caro bollette ha richiesto diversi interventi da parte del Governo Draghi, con l’attuale Governo Meloni al lavoro sul quarto decreto bollette per prorogare alcuni interventi in scadenza a novembre. Anche gli Enti locali sono stati colpiti pesantemente dagli aumenti incontrollati dei costi dell’energia, con grandi difficolta per mantenere gli equilibri di bilancio che possono mettere a rischio i servizi essenziali per le comunità”.
Secondo gli esponenti del Comitato, le amministrazioni locali sono “ricorse a provvedimenti discutibili come l’abbassamento delle temperature nelle aule scolastiche o nei luoghi pubblici ma comprendiamo scelte complesse da parte di chi cerca di tutelare il bene comune. Manca poco più di un mese a Natale e fra poco si comincerà a respirare l’atmosfera tipica delle feste natalizie, dove le decorazioni e le illuminazioni delle vetrine, delle strade, degli spazi pubblici, la faranno da padrone”.
“Dopo anni di pandemia e restrizioni sociali – continuano - tornare alla normalità delle piccole cose e allo splendore delle luminarie rappresenta un’esigenza per tutta la comunità, non solo dal punto di vista economico ma da giorni leggiamo di enti locali che hanno deciso di risparmiare sulle luminarie natalizie. Siamo convinti che dare un segnale di sobrietà sia positivo, rispettoso delle difficoltà ancora da superare e un riappropriarsi dei veri valori del Natale e non solo”.
E concludono: “Qualche luce natalizia in meno e più solidarietà anche da parte delle amministrazioni pubbliche, può essere un semplice ma importante segnale nei confronti di chi si troverà a vivere situazioni di criticità anche nei prossimi mesi”.
Ma questo comitato è formato da persone o è solo una firma di circostanza per fare vedere che IV esiste….
Il comitato di Italia viva esiste ,si è costituito mesi fa ,ha fatto una iniziativa pubblica in occasione delle elezioni politiche, dove a Castelnovo ne Monti ,insieme agli amico so Azione ha raggiunto il 7,8 % dei voti.
Considera che entro dicembre il livello nazionale di Italia Viva-Azione ha deliberato la sua federazione, siamo lavorando per eleggere i propri rappresentanti che andranno a sostituire il comitato.
Se qualcuno vuole aderire e dare il proprio contributo siamo pronti a coinvolgere chi ha idee ,riformisti, liberali ,europee e popolari.
Il coordinamento pro tempore
ROBERTINO UGOLOTTI
Le bollette di luce e gas sono andate alle stelle, come lo sono andati i profitti delle società che vendono gas e energia elettrica, questo dimostra la grande speculazione a cui siamo soggetti. A parte questo parlare di luminarie a questo Natale ci vuole coraggio, spero proprio che la politica intervenga contro questo spreco assurdo. Abbiamo una guerra alle porte che ci costa una follia e pensare alle luminarie sarebbe un controsenso, anche se questo purtroppo andrebbe a penalizzare le ditte che svolgono questo lavoro