“Il Comitato Esodati festeggia 6 anni di attività di volontariato sociale nella provincia di Reggio. Intendiamo continuare fino a quando sarà possibile e con l’aiuto in di tutti voi. Grazie di cuore a tutti”. Così commenta il presidente Pietro Braglia, dopo aver effettuato un'altra donazione alle case di carità della montagna: L'ultima donazione è avvenuta a Cagnola di Castelnovo.
La battaglia di vicinanza con gli ultimi e gli emarginati continua in tutta la provincia di Reggio Emilia, anche nell’Appennino reggiano, a Busana, a San Giovanni di Querciola, a San Girolamo, a Cagnola, dove i volontari raggiungono le diverse strutture per consegnare generi alimentari (pane, pasta, zucchero, latte), materiale sanitario ed igienico, libri, e tutto ciò che viene donato e può essere di utilità alle case di carità.
“Il nostro progetto – continua Braglia – va avanti da molti anni. Siamo riconoscenti e ringraziamo tutti quelli che ci aiutano, senza loro tutto questo non sarebbe possibile. Quindi grazie al presidente Stefano Landi, al Conad "Le Querce" e al Conad "Il Castello" di Arceto; un ringraziamento ad Angela Zanotti, Claudia Baldini, Rossella Taijlak, Alessandro Pellati, Palmiro Beneventi, e tanti altri che sarebbe troppo lungo nominare. Un pensiero riconoscente anche a due eccellenze reggiane: la Pasticceria Boni e la trattoria da Wolfango, persone splendide e generose.
E conclude: “Il prossimo appuntamento sarà a dicembre alla casa di carità di Fontanaluccia, con la nostra ‘sorpresa" di Natale”.
