«Il caro-energia che sta colpendo indiscriminatamente tutti i settori dell’economia nazionale rischia di rivelarsi letale per le attività commerciali e produttive attive nelle aree marginali come quelle insediate sull’Appennino reggiano. Occorre che il nuovo governo prenda in esame in tempi rapidi interventi ad hoc per sostenere le aziende che hanno scelto di rimanere attive in queste aree». Lo ha dichiarato Silvia Fregolent, senatrice di Iv-Azione.
«Il nuovo esecutivo – continua –, mettendo da parte le beghe interne sull’attribuzione dei dicasteri, dovrà affrontare l’emergenza del caro-energia operando per fissare un price-cap nazionale senza il quale le imprese manifatturiere e le famiglie rischiano di non farcela. Sostenere le attività produttive e commerciali, soprattutto in quelle aree come quelle montane, che rischiano di essere nuovamente penalizzate dopo due anni di pandemia. Invece di promettere di pensioni minime più alte e flat-tax al 15 per cento occorre proporre interventi concreti come quelli previsti dal precedente governo».