E’ stata approvata all'unanimità nel corso del consiglio comunale che si è tenuto lo scorso venerdì 28 settembre, la mozione sul punto nascita dell’Ospedale di Castelnovo presentata da Gruppo Consiliare Misto, in cui si chiedeva agli organi di governo del Comune di 'coordinare azioni congiunte per far sentire il nostro disappunto in merito a questo tema che crea forti disagi, mancando, oltre ad altri servizi, anche la capillarità del diritto al servizio sanitario'.
“Trattandosi di problema inerente a un notevole territorio scomodo alla città – si legge nel documento - e che si aggiunge ad altre carenze che ci riguardano, considerato che il sindaco Bini ha l’incarico dall’Unione di occuparsi della sanità, siamo a chiedergli di sensibilizzare anche gli altri Comuni interessati, tutti quelli dell’Unione e quelli di Borgo Val di Taro, Pavullo nel Frignano e Porretta Terme per il fine comune”.
Nella mozione si ricorda che i due consiglieri regionali Delmonte e Catellani, hanno sottolineato che a Cavalese, in provincia di Trento, il punto nascite ha riaperto con due sale parto, una sala operatoria, un anestesista tutto aperto 24 ore su 24 sette giorni su 7, con 8 medici tra anestesisti, pediatri e ginecologi".
Da qui la richiesta di agire, maggioranza e minoranza, ‘con ogni mezzo autorizzato, all’unisono, per poter contare e farci sentire in modo sostanziale’.
