Dopo un’estate di “piatti e bevande a Km0” ecco i primi verdetti del concorso enogastronomico Upvivium, promossi dalla Riserva di Biosfera Mab Unesco dell’Appennino tosco-emiliano.
Delle 18 squadre in gara delle province di Reggio, Parma, Modena, Massa Carrara e Lucca, ciascuna composta da un ristoratore e da diversi produttori agroalimentari appenninici, ne rimangono ora solo sei che si sfideranno mercoledì 12 ottobre presso la sede di Colorno di Alma, Scuola internazionale di Cucina italiana, durante la quale sarà eletto il vincitore Upvivium 2022 della Riserva di Biosfera Appennino tosco-emiliano.
“Il valore della ristorazione dell’Appennino è una peculiarità e messa in valore degli operatori e della cultura del territorio – afferma Fausto Giovanelli, coordinatore della Riserva Mab Unesco dell’Appennino -: quest’idea è ora riconosciuta a livello nazionale con il progetto Upvivium che promuoviamo dal 2015”.
Cinque squadre sono state selezionate mediante la votazione on-line, svoltasi tra il 19 agosto ed il 26 settembre, e che ha visto coinvolte moltissime persone, con ben 2773 voti erogati.
Le squadre che hanno ottenuto il maggior numero di voti per ciascuna provincia della Riserva della Biosfera, sono considerate vincitori territoriali e accedono alla finale del 12 ottobre. Queste sono:
per l’Appennino reggiano: Agriturismo “Valle dei Cavalieri” di Succiso con il piatto “Gnocchetti di castagne e patate”
per l’Appennino modenese: Locanda “Cialamina” di Palagano con il piatto “Torta di Patate e riso”
per l’Appennino parmense: Ristorante “Da Rita” di Valditacca con il piatto “C'è una trota nel giardino”
per la Lunigiana: Ristorante “Gambin” di Podenzana con il piatto “Viaggio in Lunigiana”
per la Garfagnana: Osteria “Le Verrucole” di San Romano con il piatto “Il minestrone di farro dell'osteria”
La sesta squadra che accede alla finale, quella che fa capo al Ristorante Opera Viva di Parma con il piatto “Gnocchi piastrati di patata Quarantina Prugnona“, è stata selezionata da Alma in base alla capacità di cogliere, nella ricetta presentata, le indicazioni fornite da Chef Bruno Ruffini docente del Corso Superiore di Cucina Italiana e responsabile dell’Aula Magna di Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Colorno durante la formazione data a tutti i ristoratori prima dell’avvio del concorso.
Da finale “locale” del 12 ottobre uscirà quindi la squadra che difenderà i colori della Riserva della Biosfera Appennino tosco-emiliano, nella finale nazionale del 30 novembre che si terrà sempre ad Alma sotto forma di contest live, confrontandosi con i vincitori delle altre Riserve di Biosfera italiane partecipanti al progetto Upvivium: Isole di Toscana, Delta del Po, Sila, Valle Camonica e Monte Grappa.