“Il confronto e la partecipazione non sono mai state il punto forte di questa maggioranza, il consiglio comunale è vissuto come un obbligo di legge e con insofferenza”, così afferma Nadia Vassallo capogruppo consigliare Castelnovo ne’ Cuori, riferendosi ai punti che saranno discussi in seno al consiglio comunale, convocato il prossimo 28 settembre alle ore, 20.30.
E aggiunge: “Questo ordine del giorno parla da solo: 15 punti in programma da affrontare in 2 ore, dei quali 12 sono interrogazioni della minoranza. Formalità e voto preordinato. A quanto pare le decisioni e la politica si prendono e si fanno in altre sedi. Molto triste. Inoltre, aspettare che prima si facciano le elezioni, nonostante siano passati quasi due mesi dall'ultimo consiglio la dice lunga sul timore di discutere”.
Tra i diversi punti da discutere c’è anche l’interrogazione presentata da "Castelnovo ne' Cuori" sulla situazione della possibile riapertura del punto nascite del Sant' Anna.
C’è poi l’interpellanza del gruppo consiliare “Castelnovo Libera” sull’arresto del direttore artistico Daniele Franci di Etoile Centro Teatrale Europeo e quella sull’ aumento degli stipendi dei dirigenti Iren e aumenti agli aiuti per i cittadini con lo scopo di ridurre le bollette gas, acqua, rifiuti ed energia elettrica.
Il Gruppo Misto ha presentato una mozione sul punto nascite.