Marzia Iori è la coach che terrà cinque incontri, di tre ore ciascuno, al corso ‘Diventa imprenditore in montagna’ che si svolgerà tra ottobre e marzo 2023, realizzato in collaborazione con Quarta Dimensione e Pro Loco di Cavola. Un percorso rivolto ai giovani dai 18 ai 40 anni. Il corso sarà presentato mercoledì 28 settembre, alle ore 20:30, presso il CavolaForum.
Sono previsti anche quattro o cinque incontri, condotti dagli esperti Lapam Confartigianato, nel corso dei quali si analizzeranno il tessuto economico-sociale e i mestieri più richiesti, si comprenderà cosa significa fare impresa, quali sono le opportunità di finanziamento e come creare un business plan.
L’obiettivo? ‘Fornire ai giovani buoni motivi e validi stimoli per restare a lavorare in montagna o, meglio ancora, per trasferirsi dalla pianura sull’Appennino e costituire una start up imprenditoriale che garantisca ritorni economici soddisfacenti’. E per farlo è necessario aiutarli a far emergere le loro idee e dare loro il coraggio di attuarle.
La coach Iori ha risposto ad alcune domande.
Marzia, ci spieghi la sua presenza al corso.
Innanzitutto diciamo che i giovani hanno tante idee ma hanno difficoltà a tirar fuori. Devono rendersi conto che la montagna offre loro tante opportunità. E’ vero che viviamo una profonda crisi economica, occupazionale, ma è anche vero che bisogna tirar fuori il coraggio e considerare tutte le opportunità che, per esempio, ci può dare il mondo digitale. Bisogna che i giovani qui capiscano che è possibile cogliere i vantaggi che l’Appennino offre. Saranno 15 ore in cui partecipanti avranno l'occasione di prendere in mano le redini della loro vita.
Come si può riuscire a tirare fuori il coraggio e decidere di ‘fare impresa’ quando, come anche lei sostiene, viviamo un periodo di profonda crisi…
Forse perché nella crisi c’è l’opportunità di fare qualcosa che gli altri non stanno facendo e questo potrebbe fare la differenza.
Ci spieghi meglio…
Durante gli incontri i corsisti saranno guidati a ritrovare motivazione, definire meglio i loro sogni imprenditoriali, creare reti per sostenersi a vicenda, confrontarsi, scambiando idee ed esperienze. Infine, saranno istruiti nel redigere un primo piano aziendale. Le lezioni saranno di tipo frontale e laboratoriale. Ognuno ha un talento, bisogna capire qual è e come sfruttarlo. E proviamo a farlo insieme.
Lei accennava ai vantaggi…
Certo, l’Appennino può offrire tante possibilità: è inserito nella MAB UNESCO e già questo può offrire tanto ma da questo punto di vista è poco sfruttato.; ambiente, turismo… solo per fare qualche esempio.
Marzia, quando ha iniziato a fare la coach?
Sono coach dal 2008, MCC (Master Certified Coach) Icf (International Coach Federation) dal 2022 e Facilitatore Voice Dialogue dal 2013; mentor Coach e Supervisore da Maggio 2017, ICF Assessor dal 2019, Team Coach Sistemico dal 2021. Ho svolto l’attività di Coach internamente ad un grosso Gruppo Bancario Internazionale, in diversi livelli dell’organizzazione dai Professional agli Executive. All’interno di questo importante Gruppo ho maturato parallelamente pluriennale esperienza nel business con Aziende, per più di 39 anni. Dal 2006 al 2012 mi sono occupata di Formazione: ho gestito progetti internazionali riguardanti la Leadership e la Comunità Globale dei Formatori interni. Dal 2016 opero con Aziende Italiane ed Estere, pubbliche e private, di medie e grosse dimensioni sia in qualità di Coach, di Team Coach che di Formatrice. I livelli sono sempre Executive, Business. Dal 2020 lavoro con CoachHub, piattaforma di Digital Coaching.
Come si svolge il suo lavoro?
I temi su cui lavoro sono principalmente: i valori, i talenti, lo stile di leadership, la leadership, la leadership laterale, il pensiero sistemico, la presa di decisioni, la motivazione propria e dei propri collaboratori, la delega, il public speaking,il conflitto, la negoziazione, la gestione dello stress, la gestione delle emozioni quali la paura, la rabbia, ed altre. La mia formazione e supervisione è continua sia come Coach, Team Coach che Facilitatore Voice Dialogue
Un’ultima domanda: come si definisce?
Mi definisco una persona che ama fare domande che aiutino a creare maggiore consapevolezza. Ed è quello che farò con i giovani che decideranno di partecipare al corso.
Modalità di iscrizione : al link https://forms.gle/SYFPu1wDTKzCstMf9. Contatti: [email protected]