Il primo cittadino, Enrico Ferretti, interviene in merito alla polemica ‘social’ scoppiata dopo la chiusura del distributore di carburante in località Muricciona di Ligonchio, di proprietà comunale, avvenuta lo scorso 1 settembre.
“Vanno fatte alcune precisazioni, non come promesso, ma come dovuto. Il distributore già da diversi anni deve adeguarsi a nuove normative. Il Comune ha stanziato 45000 euro per adeguarlo! Se fosse stato fatto alcuni anni fa il costo sarebbe stato di 15000 euro”.
Un botta e risposta nato dopo la richiesta di un cittadino di conoscere i tempi che occorrono per ripristinare la situazione, sottolineando che “per fare rifornimento bisogna arrivare almeno fino a Cervarezza e cioè a oltre 20 km di distanza”.
“Nel più breve tempo possibile”, risponde il sindaco che aggiunge: “Prima sarebbe più opportuno chiedere cosa si deve fare?! In base a questo sono legate tempistiche tecniche. Non mi sembra di accusare nessuno dicendo che sono triplicati i costi e che siamo noi che abbiamo dovuto chiuderlo per adeguarlo”.
“L’amministrazione – aggiunge - ha trovato l’accordo con i gestori per prolungare l’affidamento da inizio luglio (scadenza naturale della vecchia concessione), a fine agosto per cercare di erogare un servizio nel periodo di maggior afflusso. I cartelli per comunicare questo obbligo sono stati posizionati a luglio, non appena i gestori hanno accettato di prolungare la gestione”.
Ferretti conclude annunciando: “Insieme a questo si sta portando avanti la possibilità di installare 5 colonnine per le auto elettriche sul territorio comunale. Rimaniamo a disposizione nelle sedi municipali e ribadisco che facebook è il luogo meno opportuno per segnalare problemi se non quello di creare polemiche, magari sterili”.