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Le figlie della luna: a Casina incontro-dibattito sulle guaritrici

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La biblioteca di Casina ospiterà il convegno "Le figlie della Luna" sabato 3 settembre alle ore 17:00.

Questo appuntamento, legato anche all’omonima mostra di pittura ad olio del gruppo @rtistic@mente, che rimarrà visitabile fino al 3 ottobre, nasce dalla collaborazione di Claudia Bianchi con la biblioteca di Casina che già da qualche anno, nel mese di settembre, propone al pubblico percorsi artistici e culturali al femminile.

Verranno sviscerati i segreti delle antiche guaritrici parlandone con l'antropologa Antonella Bertolucci, la psicologa Ameya G. Canovi, la scrittrice Normanna Albertini, lo storico Italo Garavaldi, l'artista Claudia Bianchi. Saranno inoltre presenti alcune guaritrici per rispondere alle domande del pubblico.

Fin dall’inizio dei tempi, mentre gli uomini si allontanavano dai villaggi per cacciare o per combattere erano proprio loro che, grazie ad un istinto viscerale legato alla difesa della prole, si assumevano la gravosa responsabilità di curarsi delle persone che rimanevano a casa: bambini, anziani e ammalati.

La loro era una medicina empirica, acquisita attraverso la trasmissione orale e l’assistenza delle più anziane nella pratica. Queste donne, anche se spesso analfabete, imparavano così a dosare con sapienza il potere officinale delle piante, i gesti e la parola incantatoria che guarisce.

Avvezze ad un contatto stretto col paziente sono state le prime a curare utilizzando l’approccio olistico, che tende a guardare in modo globale alla salute dell’individuo, prendendo in considerazione sia gli aspetti organici che quelli mentali, emotivi e spirituali.

Negli anni sono state chiamate con molti nomi: mammane, levatrici, streghe e spesso sono rimaste vittime dell’odio di chi voleva la donna succube di una non ben definita supremazia maschile eppure, ancora oggi dopo secoli, le ritroviamo qui, sempre pronte a dispensare la loro saggezza e il loro sorriso.

Ingresso libero, info e prenotazioni presso Biblioteca di Casina email [email protected] tel. 0522 604725 | 604729