Volge al termina la rassegna nazionale di teatro popolare dedicata alla tradizione del Maggio che andrà in scena domenica 28 agosto ad Asta di Villa Minozzo a partire dalle 15
“Si tratta di un antico spettacolo cantato - evidenzia il sindaco Elio Ivo Sassi - che un tempo, per la gente di montagna, rappresentava un vero e proprio appuntamento solenne, come il patrono del paese. E’ un’usanza che nel villaminozzese è ancora molto viva e che si rinnova di generazione in generazione, grazie alla presenza di tre sodalizi”.
All’aperto, nel campo del Maggio, si terranno le rappresentazioni della Compagnia Monte Cusna e della Società costabonese, che interpreteranno scene di epica cavalleresca, appartenenti al ciclo di Orlando, tratte rispettivamente dalle opere Rodomonte, di autore anonimo, e Roncisvalle, di Romolo Fioroni. Saranno presenti, fra gli altri, l’assessore comunale all’associazionismo e al volontariato, Dea Tojalli, e Giorgio Cecchelani, consigliere incaricato alle compagnie maggistiche.
“La rassegna di quest’anno - conclude il primo cittadino - si è snodata in altre sei date, tra luglio ed agosto, che hanno coinvolto anche le località di Costabona, Sologno, Morsiano e Cervarolo. Assistere a una recita del Maggio significa pure immergersi in un mondo passato. Denota anche il risveglio di un senso di appartenenza e di conoscenza che affonda le proprie radici in un trascorso antico ma chiaramente ancora vivace. Vuol dire infine riscoprire e valorizzare il legame con un’espressione artistica che fa parte della storia dell’Appennino reggiano, e non solo”.
In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà comunque, al coperto, nell’arena della Pro loco Val d’Asta.