Si parlerà del Tassobbio domenica 21 agosto, a Cortogno, della natura che lo circonda, di percorsi riscoperti, della storia antica e
misteriosa che vide in questa valle l’alternarsi di popoli fin dall’Età del Bronzo. Con Giovanna Caroli dialogheranno Sergio Guidetti, geologo e Aps Val Tassobbio e Angela Pietranera (nella foto), insegnante in pensione di Castelnovo ne’ Monti, che da molti anni si interessa di storia locale e recentemente ha dato alle stampe “Viaggio intorno a Pietra Nera, alla scoperta di un luogo misterioso dell’Appennino Reggiano”, frutto di una ricerca effettuata in questi luoghi affascinanti, ricchi di un patrimonio naturalistico e storico poco conosciuto.
Si prende come fulcro la rupe di Pietra Nera, un masso di origine vulcanica situato sotto l’abitato di Vedriano e poco distante dal torrente Tassobbio. Il corso di questo torrente è del tutto particolare, esito di cambiamenti geologici avvenuti nei secoli che Sergio Guidetti spiegherà al pubblico presente.
Noi vorremmo stimolare la curiosità e la voglia di passeggiare per gli antichi sentieri che lo costeggiano; nel libro viene descritto uno di questi itinerari partendo da Casina e arrivando al Mulino di Leguigno: è un percorso breve e alla portata di tutti, agevolato da ponticelli nei punti di guado. Da qui si può poi proseguire per Ariolo e la valle morta di Monte Venèra, presso cui si trova l’accogliente bed and breakfast del Casale di Monte Venere. E’ molto interessante anche raggiungere la sommità di questo monte sul quale sono stati rinvenuti insediamenti dell’Età del Bronzo, che, assieme ad una antica leggenda di cui si narra, costituiscono uno stimolante motivo di interesse. Su questi luoghi veglia il castello di Leguigno con la sua mole possente, pure questo come Crovara teatro di scontri e rivalità tra famiglie potenti, sul quale aleggia la presenza di un fantasma femminile. A voi la proposta di approfondire questi antichi enigmi in una valle tutta da scoprire.
