Ha lasciato tutti increduli il decesso di Savio Rizzo, l'operatore sanitario ritrovato morto nella sua abitazione giovedì 18 agosto.
Originario di Lecce ma residente a Casina, il 44enne è stato rinvenuto senza vita dopo che i suoi colleghi hanno lanciato l'allarme non vedendolo rientrare a lavoro.
Savio Rizzo, infatti, sarebbe dovuto rientrare in servizio dalle ferie proprio giovedì ma non è mai arrivato alla casa protetta Villa Maria di Casina.
Le forze dell'ordine lo hanno ritrovato nel suo letto vegliato dal fedele cagnolino, molto probabile l'ipotesi di un improvviso malore.
L'uomo era molto riservato ma ha lasciato di sé il ricordo di una persona buona e paziente, in tanti tra colleghi e ospiti di Villa Maria hanno voluto salutarlo durante la messa in suo suffragio celebrata proprio nella cappella della casa protetta.