Matteo Masetti, in questi giorni a Castelnovo ne’ Monti per uno stage di perfezionamento con il suo allenatore Gian Mario Castaldi, si sta dimostrando non solo campione nello sport ma anche campione nella vita e nelle relazioni con i giovani del paese.
E sul campo di atletica leggera si nota in modo chiaro la sua vocazione all’insegnamento dello sport: durante i suoi allenamenti è circondato dai giovani giavellottisti locali che possono guardarlo con attenzione, emularlo ed imparare da lui e dal suo allenatore gesti e tecnica. Ed al termine degli allenamenti Matteo si ferma a dialogare e a dare suggerimenti a tutti i giovani che frequentano la pista di atletica leggera, anche a quelli che svolgono altre specialità.
Sordo dalla nascita, Matteo riesce a sentire e a dialogare con chi lo circonda grazie all’impianto cocleare che deve togliere quando affronta gare ufficiali fra i sordi. Matteo, che fra pochi giorni festeggerà il suo 26° compleanno, si è recentemente laureato con la triennale in scienze motorie all’Università Cattolica di Milano ed ora sta seguendo il percorso della magistrale. Lo stage di Masetti a Castelnovo ne’ Monti si concluderà domani; oltre alla pista “Lorenzo Fornaciari”, presso il Centro Coni, per i suoi allenamenti ha usufruito anche della palestra pesi e della piscina del wellness Village Onda della Pietra. Solo pochi giorni fa, in Brasile, è salito sul gradino più alto del podio del giavellotto alle Deaflympics 2022, le olimpiadi dei sordi.