Diverse pattuglie della Polizia stradale e una serie di servizi che hanno visto in campo dispiegati uomini e mezzi lungo i principali itinerari della nostra provincia, per assicurare un ferragosto sicuro.
Il bilancio degli esiti dei controlli straordinari dell’operazione «Ferragosto Sicuro», dall’8 al 15 agosto, condotti dai vari reparti della questura e dalla polizia stradale è stato presentato, nel corso della conferenza stampa che si è svolta ieri mattina, dal comandante della Polstrada, Ettore Guidone e dalla dirigente della squadra volanti, Federica De Simone.
In particolare, sono state pattugliate le arterie che portano alle località di montagna maggiormente frequentate dai turisti e di recente teatro di drammatici incidenti stradali che hanno visto coinvolti numerosi motociclisti anche in eventi mortali. Le pattuglie della polstrada, coordinate dal Sostituto Commissario Roberto Rocchi, hanno visto la partecipazione del personale appartenente alla sezione reggiana e del distaccamento di Guastalla, oltre ad un paio di equipaggi di supporto della Polizia Provinciale.
Nell’ambito dei suddetti controlli sono stati effettuati diversi posti di controllo e fermati e identificati circa 101 conducenti dei rispettivi veicoli.
Inoltre, sono stati fermati e controllati 120 motociclisti, il 50% di questi proveniva da fuori provincia ed il 22% da fuori regione, in particolare da Liguria, Toscana e Lombardia. Numerosi anche i centauri stranieri perlopiù di passaggio e diretti in altre zone d’Italia.
Fra le violazioni contestaste l’alta velocità ed il sorpasso in corrispondenza di incroci. Fermato un motociclista che circolava nonostante non avesse effettuato la revisione per un paio di volte. Oltre alla sanzione amministrativa è scattata per lui la sospensione del documento di circolazione fino a revisione effettuata.
Fra le violazioni contestate anche una guida in stato di ebbrezza: fermato nel comune di Ventasso, il conducente di un’auto è risultato positivo con un tasso alcolico 5 volte superiore al consentito. Per lui è scattata una denuncia penale e il sequestro del mezzo .