Il dottor Carlo Boni, capogruppo di maggioranza in Consiglio comunale a Castelnovo e Consigliere delegato alla sanità, fa delle precisazioni per chiarire alcune sue affermazioni relative alla questione dei Punti nascite
In un suo intervento sulla dibattuta questione relativa al Punto nascite e all’Ospedale Sant’Anna, aveva dischiarato: “Quando Giorgia Meloni dice che occorre serietà e schiena dritta anche e soprattutto in politica ha mille ragioni. Quella serietà da parte di quella che è (era?) la mia parte io non la vedo più. Delusione è parola che in nessun modo rende l'idea del mio stato d'animo”.
Un’affermazione che ha aperto un ulteriore dibattito.
“Non ho voluto in alcun modo fare uno ‘spot’ elettorale per Giorgia Meloni: il mio è stato solo lo sfogo di un cittadino che vorrebbe maggiore serietà rispetto alle scelte che riguardano la tenuta e la sopravvivenza dei servizi sanitari dell’Appennino”.
Così chiarisce il dottro Bni e aggiunge: “I numerosi commenti e reazioni al mio intervento sull'ospedale e il Punto nascite mi spingono ad alcune precisazioni – afferma -. Ho voluto affermare con forza che non accettiamo scelte che ci mettano nella condizione di doverci sottomettere al più forte, che lo sia in senso demografico o economico poco importa. Ribadisco che occorre serietà in politica, contrapposta alla propaganda, pre-elettorale o quotidiana che sia. La serietà di non promettere ciò che non si può mantenere deve essere prerogativa di ogni leader. Con le mie parole ho semplicemente voluto esprimere un richiamo forte, diciamo pure il rimprovero, di un cittadino che pretende onestà intellettuale da chi ha sempre fatto dei diritti dei cittadini uno dei propri principi ispiratori. Principi che però poi vanno trasformati in azioni, con coraggio e coerente ricerca della verità, che tra tutti i diritti, è forse il più fondamentale".
Buon giorno, se certi politici attuali hanno il vento in poppa ricordo che la signora ha votato la legge Fornero, il pareggio di bilancio e che Ruby era nipote del defunto Mubarak, sono 25 anni che campa di politica, ha incassato un sacco di soldi (una vergogna nazionale, anche se legale) chiedo se qualche competente mi documenta cosa ha realizzato nella sua vita a favore degli Italiani (ricordo che è stata anche ministro…… ) Grazie.
Gianni Bertucci
Caro Sig. Gianni sempre la “politica contro” … Mai il rispetto dell’avversario anche se ovviamente ha idee diverse, e’ diventato un optional? La Meloni in quando era al governo e per poco tempo, ha potuto fare ben poco in quanto era a capo di un dicastero di poco peso ed era un ministro senza portafoglio. Se i cittadini la vogliono a capo del governo perche’ non provare? Anche questa e’ democrazia ed i “democratici” dovrebbero esserne l’esempio … Stia sereno e vinca chi prende piu’ consensi …
Enrico Ferretti 1960
Il problema non è la Meloni, il problema è il PD.
MA
Anche se gli elettori del PD soffrono, prevedo come danno tutti i sondaggi che Fratelli D’Italia di Giorgia Meloni sarà il primo partito
CG
Quello della Meloni è un nome notoriamente scomodo, specie in questa fase pre-elettorale, e quando lo si evoca occorre essere consapevoli di poter essere “bersagliati”, nonché dei “contraccolpi” talora non molto teneri, vedi il commento di MCB al precedente articolo del 4 agosto, secondo il quale “citare la Meloni quale esempio da seguire in politica da parte di un esponente del PD è a mio parere come per chi si occupa di letteratura citare Topolino come esempio letterario”.
Commento dove si dimentica che .con Topolino sono cresciute tante generazioni, e potremmo dunque dire che è stato qualcosa di molto popolare, ma, come si sa, la sinistra, della quale il dr. Boni ha ritenuto di far parte, è talora molto elitaria sul piano intellettuale, e poi popolare richiama il populismo, parola molto poco gradita, così come il tendere quanto più all’autosufficienza – sul piano energetico, alimentare, ecc .. – ma senza sfiorare il termine “autarchia”, forse perché ricorda il Ventennio.
Ma del resto siamo entrati in un sistema dove paiono abbondare le contraddizioni, in una con qualche ipocrisia, e quando si dice che si vuole affermare con forza “che non accettiamo scelte che ci mettano nella condizione di doverci sottomettere al più forte, che lo sia in senso demografico o economico …”, bisognerebbe poi dire anche come “se ne esce”, perché diversamente diventa un po’ come “abbaiare alla luna”, e tutto resta com’è (con tutto il rispetto verso le altrui decisioni).
P.B. 06.08.2022
P.B.
Oltre a quelle elencate dal sig. Gianni , la Meloni ha altre “qualità: ha giurato fedeltà e osservanza alla costituzione ma tollera che nel suo partito militanti e dirigenti ostentino e usino simboli , canti , gesti , caratteristici del ventennio ed espressamente vietati dalla carta.( E anche la” fiammella” simbolo del suo partito per ciò che ha rappresentato….). Ma sicuramente presa com’è a sbraitare, urlare a destra e manca a queste qusquglie penserà poi.
Vorrei ricordare poi( per tornare al tema) che la succitata ,sia da parlamentare che da ministra(seppure irrilevante come dice il suo neo supporter e mio sindaco) è stata sempre favorevole a tutti i tagli fatti alla sanità: dai suoi e da coloro che amano
definirsi di sinistra ma che in realtà guardano da tutt’altra parte. Se non ricordo male si oppose pure alla ultima vera riforma: quella fatta dalla Bindi(ricorda dr. Boni?).
Sicuro Ferretti che l’emblema della coerenza, della “schiena dritta” possa essere quella politica?.
FM
Avrebbe potuto citare anche George Washington o Giorgio Gaber che il suo discorso non faceva una grinza. Aver citato il politico più lontano sul piano delle ideologie serviva per scuotere le coscienze della propria parte politica. È chiaro che le persone alle quali viene indicata la luna col dito se si fermano a guardare il dito difficilmente sentono in loro una coscienza, e se poi hanno il paraocchi invece di fare autocritica iniziano ad aggredire a comando.
Gianni Marconi
Scuotere le coscienze della propria parte politica, credo sia arte impossibile anche al dott. Boni; tant’è che regna ancora il silenzio assoluto di tutta la compagine comunale e di quella PD–orientata.
MA
Carissimo PB,
Come se ne esce?
La bacchetta magica non c’è
Ma non dobbiamo mollarci mai e abbaiando alla luna
prima o poi qualcuno sentirà
Per un motivo o l ‘altro
Carlo boni
La ringrazio per il lodevole tentativo ma i politici attuali, purtroppo si sono abituati all’abbaiare e non sentono nemmeno quello dei propri cani.
Antonio D. Manini
Il problema è il partito neoliberista chiamato pd.
A lui la creazione del lavoro precario in questo paese (ve lo rordate treu che ne decantava le magnifiche sorti e progressive??)
A lui i tagli maggiori all sanità.
A lui i tagli alle pensioni maggiori.
A lui l’aggancio delle pensioni all’andamento del PIl (ma solo se quello diminuisce, ovviamente)
A lui l’asservimento alla politica degli usa (quelli delle guerre in Iraq, Libia, …)
A lui i rapporti (ricordate le sardine con la foto ricordo?) con i Benetton che in Cile e Argentina fanno quello che la United Fruit e simili fanno nel resto dell’America latina.
E si potrebbe continuare.
E hanno il coraggio di dirsi di sinistra. In realtà sono la vera destra neoliberista di questo paese.
Solstizio
Concordo pienamente con Solstizio. Con la fola del “voto utile”, possiamo scegliere se votare a destra o se votare a destra.
Andrea
Caro Andrea, come Montale non so ancora per chi voterò, ma so di certo chi non voterò: il PD.
Solstizio
Oltre a quelle elencate da Gianni, alla Meloni si possono attribuire altre “virtù;
– pur avendo giurato fedeltà e osservanza ai principi costituzionali (essendo stata ministra,seppure irrilevante, come dice il mio sindaco e suo neo ammiratore)tollera che esponenti ,anche a livello dirigenziale , e amministratori del suo partito ostentino inni,simboli , gesti,ecc.,che la nostra carta vieta e sulla quale lei ha giurato;
– ha votato a favore di tutte le leggi “ad personam” mirate al salvataggio di Berlusconi e, per tornare al tema sanità, anche tutte le leggi che tagliavano fondi alla stessa presentate dalla sua parte politica e da coloro che pur definendosi di sinistra in realtà guardano a destra. Se non ricordo male però si era a suo tempo opposta alla riforma Bindi,ultima vera riforma datata a tanti anni fa’ (ricorda dr Boni ?).
No signori, a parer mio, costei non è un esempio di coerenza .
M.F.
Caro Boni,dici che la bacchetta magica non c’è e che continui ad abbaiare alla Luna. Immagine molto romantica ma in politica non mi pare ottenga risultati (e l’avete dimostrato)
Ma senza scomodare la magia e senza abbaiare (tanto “Can che abbaia, non morde”), prova a dimetterti se ti senti preso in giro da questa politica. Magari smetti di abbaiare ed inizi a dare qualche morso un po’ più incisivo. Ma per fare questo devi abdicare alla poltrona ed ai vecchi “amici di merenda”.
Magari dolo fiaccolate, tavoli, voli con cicogne e viaggi della speranza acquisti credibilità.
Dott.Cavana dall’Ospedale di Cavalese (dove i medici li trovano) .
Dott.Cavana
E’ naturalmente scontato che non vi sia la bacchetta magica, e partendo da questa filosofia si può allora lasciare che le cose facciano il loro corso, senza prendere alcuna posizione, ma se la si prende, e se a farlo è un pubblico amministratore – ancorché dichiaratosi semplice cittadino – le sue parole cadono raramente nel vuoto, come accaduto anche in questa circostanza, e sono il più delle volte destinate a suscitare aspettative tra quanti le ascoltano, e se non vi è poi un qualche seguito diventano di fatto “parole a vuoto”, per qualcuno un po’ deludenti, perché da chi ricopre certi ruoli ci attendiamo, forse sbagliando, qualcosa in più..
Un tempo succedeva non di rado che chi si dissociava dall’azione della propria parte politica ne “traesse poi le conseguenze”, come si usa dire, ma questo non significa che oggi sia così, e potrebbe altresì capitare che le parole del dr. Boni abbiano a “scuotere le coscienze della propria parte politica” – prendendo a prestito l’espressione usata da MA – e lo si potrà constatare o meno se nel giro di qualche giorno si dovesse intanto rompere “il silenzio assoluto di tutta la compagine comunale e di quella PD–orientata”, come scrive sempre MA, perché il loro punto di vista in proposito sarebbe già un buon indicatore per capire l’evolversi delle cose.
P.B. 07.08.2022
P.B.
Gentile P.B., visto che mi cita e si pone un interrogativo, provo io a darle una risposta: no, non proferiranno parole, se non mistificando la realtà. Tale comportamento vale anche per il Ventennio e per la guerra civile dopo la seconda guerra (ma questi sono argomenti fuori tema non oggetto del post). Saluti.
MA
La Meloni insieme a Salvini ha fatto in questi anni finta opposizione, votando tutte le misure proposte dal governo come ad esempio gli appoggi alla guerra in Ucraina ma soprattutto il Green Pass e i tagli alla sanità. Ora in vista delle elezioni ovviamente nessuno parla di più di Green Pass e vaccini obbligatori.
Commento firmato
Oddio Dott. Boni…! cosa ha fatto ??? ha scomodato la strega cattiva Meloni…!!! Quella che 20 anni fa…bla…bla…bla…quella che ha votato le leggi bla…bla…bla…!!! Vade retro !!! Al rogo la strega cattiva…!!! Vorrei ricordare a tutti, ma soprattutto a quella parte spaventata, che, il 25 Settembre si vota, quale migliore esempio di Democrazia??? Invece no!! L’Italia si e’ divisa in meloniaani ed antimeloniani (da parte di un certo partito: PD, si sta tirando su “rusco e brusco”, senza un minimo di programma, pur che non vinca il Centrodestra), ormai i Berlusconi ed i Salvini sono agnellini, pecorelle, la paura viene dal pastore maremmano Meloni che sta ringhiando a piu’ non posso. IL 25 Settembre si decide, chiedo solo ad una certa appartenenza politica meno faziosita’ e piu’ rispetto per chi non la pensa come loro. Saluti e buon voto a tutti.
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Andrea.S.
C’è un bel film di Don Camillo e Peppone in cui l’onorevol,e che si era addormentato sui banchi del Parlamento, si sveglia e inizia subito a gridare: “fascisti! fascisti!” senza sapere chi parlava e cosa stava dicendo. Con la Meloni siamo più o meno a questo punto. Parlassero invece dei problemi dell’Italia e degli italiani anzichè tirare in ballo certe accuse strumentali fatte solo per chi è ancora disposto a bere tutto.
Solstizio
In piena campagna del Coronavirus si scopre che nella Sanità mancano specialisti e personale sanitario, tutto ciò era già noto, purtroppo, perchè dal Governo Monti in poi (circa 10 anni) sono stati tagliati alla Sanità oltre 30 miliardi, nonostante al Governo vi fosse il Pd (con Letta, Gentiloni e Renzi) senza aver vinto le elezioni!
Ivaldo Casali