UNITÀ PASTORALE DI CARPINETI (335/8257036)
San Prospero, San Biagio, San Donnino, San Pietro, Onfiano, Pantano, Pianzano, Poiago e Pontone
Vita parrocchiale dal 31 luglio al 07 agosto 2022
DOMENICA 31 luglio S. Messe. Carpineti ore 8.30 (def. Rondanini Francesco, Onesta e Giuseppina), ore 11.15 (pro populo), ore 18.00 (def. Dallari Adelmo e Pia), Pontone ore 10.00, Pantano ore 10.00, Abbazia Marola ore 11.00
LUNEDI’ 01 agosto S. Messa: ore 18.00 (libera intenzione )
MARTEDI’ 02 agosto Festa del Perdono di Assisi. S. Messe: ore 18.00 Carpineti (def. Munari Piero), ore 19.30 Onfiano
MERCOLEDI’ 03 agosto S. Messa: ore 10.30 (libera intenzione )
GIOVEDI 04 agosto Memoria del Santo Curato D’Ars, S. Messa: ore 18.00 (def. Frassinetti Adriana )
VENERDI’ 05 agosto Primo del mese. Memoria della B. V. Maria della Neve. S. Messa: ore 18.00 (sec. int. di Capitani Paolo )
SABATO 06 agosto Festa della Trasfigurazione S. Messa ore 10,30, S. Messe prefestive: ore 18.00 S. Donnino, Velluciana ore 20.00
DOMENICA 07 agosto S. Messe. Carpineti ore 8.30 (def. Grasselli Giancarlo ), ore 11.15 (pro populo), ore 18.00 (libera int.), Pontone ore 10.00, Pantano ore 10.00, Abbazia Marola ore 11.00
MEDITAZIONE DOMENICALE. Riconoscere la vera ricchezza. Nella cultura biblica i beni erano ritenuti il segno della benedizione e della protezione divina: eppure, un uso smodato ed egoistico delle risorse economiche era una tentazione forte, che allontanava l’uomo da Dio e dai fratelli. Gesù prende spunto dalla richiesta di un uomo, per esprimere il suo convincimento che la vita non dipende dalla quantità di beni di cui si dispone. Vivere accumulando tesori; pensare che la felicità consista solo nelle ricchezze che il mondo offre è un’illusione, che solo Dio è in grado di svelare (vangelo). Qoèlet mette in guardia gli uomini del suo tempo, bramosi di guadagno più che di sapienza: l’affanno dei mortali rischia di rivelarsi effimero, perché ciò che si ottiene con impegno passerà ad un altro, che senza fatica godrà dello sforzo altrui. Tutto ciò è vanità, illude il cuore e non da serenità (prima lettura). La partecipazione alla risurrezione di Cristo nel battesimo consente ai credenti di vivere il tempo presente saldi nella fede, evitando di conformarsi a uno stile mondano. Il cristiano non fugge dal mondo, né si sottrae ai suoi impegni, ma affronta la vita da uomo nuovo, in costante tensione verso i beni del cielo, senza disprezzare le realtà terrene (seconda lettura).
02 AGOSTO, SAGRA DI ONFIANO. Quello che ha reso nota in tutto il mondo la Porziuncola è soprattutto il singolarissimo privilegio dell’Indulgenza, che va sotto il nome di “Perdono d’Assisi” o – appunto – Indulgenza della Porziuncola, e che da otto secoli convergono verso di essa milioni di pellegrini desiderosi di varcare la “porta della vita eterna” per ritrovare pace e perdono. La festa del Perdono inizia la mattina del 1 agosto e si conclude alla sera del 2 agosto, giorni nei quali l’Indulgenza della Porziuncola, qui concessa per tutti i giorni dell’anno, si estende alle chiese parrocchiali e francescane di tutto il mondo. L’aspetto religioso più importante del “Perdono d’Assisi” è la grande utilità spirituale per i fedeli, stimolati, per goderne i benefici, alla confessione e alla comunione . Confessione, preceduta e accompagnata dalla contrizione per i peccati compiuti e dall’impegno per vivere sempre più la propria vita secondo il Vangelo, così come hanno fatto Francesco e Chiara, a partire proprio dalla Porziuncola. L’evento del Perdono della Porziuncola resta una manifestazione della misericordia infinita di Dio e un segno della passione apostolica di Francesco d’Assisi. Anche quest’anno, non è possibile organizzare la festa paesana ad Onfiano, ci sarà soltanto la celebrazione della S. Messa alle ore 19.30 .
MESE DI AGOSTO. Carissimi, in questo mese di Agosto, immersi nel caldo sole estivo, sostiamo a contemplare la gloria del Signore Gesù nella Trasfigurazione (6 Agosto). Il Cristo prende con sé tre dei suoi discepoli e si ritira in solitudine su un monte. L’evento della Trasfigurazione rafforza i cuori dei discepoli e li incoraggia ad avere fede in Lui, figlio di Dio che sta per affrontare la passione, il dolore, la morte per noi, ma risorgerà il terzo giorno. La voce di Dio Padre proclama: ‘Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!’ Ascoltiamo Lui, ci fidiamo di Lui, perché solo Cristo è il centro della nostra fede: è la base, il vertice, il tutto. Con questa consapevolezza affrontiamo le nostre giornate con fede, speranza, carità e nell’abbandono totale a Dio. In Maria Assunta in cielo in anima e corpo (15 Agosto) vediamo realizzato il progetto d’amore che Dio ha tracciato per noi. Maria, però, non è una figura ideale, lontana dalla nostra esperienza: al contrario è una donna che ha accolto la parola di Dio, con fede, l’ha vissuta con entusiasmo fino alla fine e nella sua morte, si intravede la risurrezione. Il Signore ha fatto grandi cose, ha rovesciato i potenti dai troni, ha rimandato i ricchi a mani vuote e disperso i superbi, canta Maria nel ‘Magnificat’. Onorando Maria, segno di speranza, realizziamo nella nostra vita il progetto di Dio per cambiare pacificamente la mentalità del mondo.
RITORNA LA PESCA. Mercoledì 03 agosto, nel locale messo gentilmente a disposizione in via Crispi dal Signor Vasirani Giuseppe, apre la pesca di beneficenza pro asilo parrocchiale, resterà aperta fino al 28 . Visitatela!!
Offerte ricevute: Cavandoli Lori per la parrocchia. In memoria di Cavandoli Amelia, i compaesani di Ceriola per la chiesa di Pontone. In memoria di Ugoletti Peppina, i famigliari per la chiesa di Pantano. A tutti Grazie!