Il foyer del Teatro Bismantova di Castelnovo sarà la location della mostra “Campagne italiane. Tra abbandoni, trasformazioni e ritorni”, che avrà luogo dal 30 luglio al 20 agosto.
La mostra è promossa dall’Istituto Alcide Cervi – biblioteca e archivio Emilio Sereni, ed è curata da Gabriella Bonini e Chiara Visentin.
Si tratta di un’esposizione che racconta le trasformazioni subite dal paesaggio agrario italiano dalla seconda metà del secolo scorso ai giorni nostri: dal forte processo di industrializzazione alle intense dinamiche di urbanizzazione, dall’abbandono delle tradizionali pratiche agro-forestali alla fuga affannosa verso la città.
Prende spunto dai sessant’anni dalla pubblicazione del libro Storia del paesaggio agrario italiano edito da Laterza, un itinerario iconografico e documentale frutto del percorso di vita, di pensiero e metodo di lavoro di Emilio Sereni.
Era la fotografia storica e scientifica del paesaggio italiano che Sereni aveva fissato fino a quel momento – gli anni Sessanta del Novecento – in un colto e articolato excursus temporale.
Ma come è quello stesso paesaggio rurale, oggi? Cosa è cambiato? Molto, moltissimo. Chi sono oggi coloro che lo vivono e lo manutengono? Le stesse comunità di allora? Non proprio. Nel tempo le trasformazioni e gli usi agricoli hanno plasmato forme di paesaggio che conferiscono ancora oggi peculiarità e bellezza all’Italia. Il paesaggio così generato è lo specchio dove osservare le trasformazioni storiche, ma anche per leggere il presente e le prospettive dei territori.
L’inaugurazione della mostra sarà sabato 30 luglio, alle ore 18. Sarà poi possibile visitarla dal venerdì al sabato, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 19, e la domenica dalle 16 alle 19, inoltre sarà visitabile negli orari di apertura del cinema teatro.
Collaborano all’iniziativa il comune di Castelnovo Monti e l’Osservatorio locale per il paesaggio dell’Appennino Reggiano.
Per informazioni: Teatro Bismantova tel. 0522 611876, Biblioteca Crovi 0522 610204.