Riceviamo e pubblichiamo
Zona Pastorale di Felina
24.07.2022 -Domenica XVII del Tempo Ordinario (Anno C)
Prima Lettura. Gen 18,20-21.23-32:
La preghiera del giusto Abramo sembra
strappare a Dio la salvezza di Sodoma.
Salmo Responsoriale Sal 137,1-2a; 2bcd-3; 4-6; 7ab-8:
Il salmista ci offre le parole per ringraziare Dio per la sua provvidenza.
Seconda Lettura Col 2,12-14:
L’apostolo ci parla della vita di Cristo comunicata ai suoi cristiani.
Vangelo : Lc 11,1-13:
Cristo invita ad avere fiducia nella provvidenza di Dio.
Calendario settimanale
Domenica 24 Luglio Domenica XVII
Ore 11,00 Battesimo di Sechi Michael, di Antonio e Magnani Martina
Lunedì 25 Luglio San Giacomo Apostolo
Ore 20,15 Santa Messa a Gatta oratorio san Giacomo
Martedì 26 Luglio Ss Gioacchino e Anna
Ore 20,15 Santa Messa a Fariolo
Mercoledì 27 Luglio
Ore 20,15 Santa Messa a Roncroffio
Giovedì 28 Luglio
Ore 20,15 Santa Messa a Casa Nostra
Venerdì 29 Luglio Santa Marta, Maria, Lazzaro
Ore 20,15 Santa Messa a Ramusana
Sabato 30 Luglio
Ore 11,00 a Villaberza matrim. tra Leurini Jonathan e Baldini Greta
Domenica 31 Luglio Domenica XVIII
La CARITAS necessita di olio, che può essere lasciato
nel cesto in fondo alla chiesa o consegnato agli incaricati.
Visita – Benedizione alle Famiglie- Felina: Via don Corsi, Via G. di Vittorio, via Card. Pignedoli
----------------------------------------------Villaberza, Gombio, Montecastagneto
Un racconto per l'anima
La preghiera di Alessandro Manzoni
Incontrai Alessandro Manzoni, vicino alla chiesa di San Fedele a Milano. Ero con mio fratello. La mia curiosità volle che lo seguissimo; vedemmo il grande uomo avviarsi alla chiesa di San Fedele. Sulla porta una vecchietta gli tende la mano. Manzoni toglie dal borsellino una moneta d’argento, gliela porge e passa oltre. Noi dietro lui. S’avanza fin presso la balaustra, e lì, sul nudo pavimento, senza nessun appoggio, s’inginocchia e prega, con le mani congiunte, con gli occhi modesti, tutto raccolto in sé.
La Messa incominciava in quel momento; ma io non tolsi mai gli occhi dal Manzoni. Il tempo passava, la Messa giungeva alla fine, e noi dovemmo avviarci alla stazione. Uscimmo con un certo senso di rincrescimento, mentre il Manzoni rimaneva là ginocchioni sul nudo pavimento, senza appoggio, con le mani congiunte sul petto, immobile come una statua, e lo sguardo fisso al santo Tabernacolo.
(Don Enrico Morganti)
Capitolo sesto - “Educazione e spiritualità ecologica”
VII. La Trinità e la relazione tra le creature
245. Dio, che ci chiama alla dedizione generosa e a dare tutto, ci offre le forze e la luce di cui abbiamo bisogno per andare avanti. Nel cuore di questo mondo rimane sempre presente il Signore della vita che ci ama tanto. Egli non ci abbandona, non ci lascia soli, perché si è unito definitivamente con la nostra terra, e il suo amore ci conduce sempre a trovare nuove strade. A Lui sia lode!
246. Dopo questa prolungata riflessione, gioiosa e drammatica insieme, propongo due preghiere, una che possiamo condividere tutti quanti crediamo in un Dio creatore onnipotente, e un’altra affinché noi cristiani sappiamo assumere gli impegni verso il creato che il Vangelo di Gesù ci propone.
Domenica XVIII del Tempo Ordinario (Anno C)
31 Luglio 2022
Vangelo secondo Luca (Lc 12,13-21)
In quel tempo, uno della folla disse a Gesù: «Maestro, di’ a mio fratello che divida con me l’eredità». Ma egli rispose: «O uomo, chi mi ha costituito giudice o mediatore sopra di voi?». E disse loro: «Fate attenzione e tenetevi lontani da ogni cupidigia perché, anche se uno è nell’abbondanza, la sua vita non dipende da ciò che egli possiede» . Poi disse loro una parabola: «La campagna di un uomo ricco aveva dato un raccolto abbondante. Egli ragionava tra sé: “Che farò, poiché non ho dove mettere i miei raccolti? Farò così – disse–: demolirò i miei magazzini e ne costruirò altri più grandi e vi raccoglierò tutto il grano e i miei beni. Poi dirò a me stesso: Anima mia, hai a disposizione molti beni, per molti anni; ripòsati, mangia, bevi e divèrtiti!”. Ma Dio gli disse: “Stolto, questa notte stessa ti sarà richiesta la tua vita. E quello che hai prepara-to, di chi sarà?”. Così è di chi accumula tesori per sé e non si arricchisce presso Dio».