Unità pastorale Carpineti, le vacanze come tempo per ritrovare sè stessi

UNITÀ PASTORALE DI CARPINETI (335/8257036)

 San Prospero, San Biagio, San Donnino, San Pietro, Onfiano, Pantano, Pianzano, Poiago e Pontone

Vita parrocchiale dal 10 al 17 luglio 2022

 MEDITAZIONE DOMENICALE. Fedeli a Dio nell’amore. L’essenza del cristianesimo è l’amore, che deve caratterizzare la relazione con Dio e con il prossimo. Non è un vago sentimentalismo, ma un legame profondo, che si radica nel cuore, illumina la mente, spinge all’agire. Nel vangelo, al ricco che lo interrogava sulla vita eterna, Gesù dapprima suggerisce di scrutare le scritture, per trovare risposta nell’amore di Dio e del prossimo, poi espone la parabola del samaritano compassionevole, rovesciando il senso della domanda del suo interlocutore: il prossimo è chiunque voglia ereditare la vita eterna. Nella prima lettura le parole rivolte da Mosè al popolo, ormai prossimo all’ingresso nella terra promessa, fa appello alla legge del Signore e alla conversione, che deriva dall’ascolto della sua Parola. Una Parola che non è troppo distante, ma è posta sulla bocca e sul cuore di ciascuno perché possa metterla in pratica. Nella seconda lettura Cristo è presentato come il primogenito e il mediatore di tutta la creazione; in lui tutto è stato non solo creato, ma redento e riconciliato con Dio.

BUONE VACANZE! Le vacanze sono sempre un’occasione per vivere esperienze nuove, umane e spirituali, necessarie per “distendere lo spirito, per fortificare la salute dell’anima e del corpo”; stabilire nuove e fraterne relazioni tra persone di diverse condizioni e tradizioni sociali e religiose. È questo lo spirito giusto per trascorrere il tempo delle vacanze. Non solo, quindi, una pausa dalla routine quotidiana, per sospendere il ritmo della vita frenetica di tutti giorni, staccare la spina, come si dice, ma un tempo per ritrovare se stessi, ritemprare le proprie energie, per riflettere su se stessi e leggere pagine inedite della propria vita, ritrovare l’equilibrio psico-mentale. Spesso, infatti, le situazioni ansiogene della società contemporanea non permettono all’uomo di stare con se stesso, di apprezzare le bellezze naturali, il valore del silenzio, la grazia di godersi la compagnia di persone che ci vogliono bene. Le vacanze sono poi, per il cristiano, occasione di leggere nella natura il disegno armonioso di Dio creatore, riscoprire nella preghiera e nella lettura della Sacra Scrittura l’amore di Dio per tutti noi suoi figli.

Ricordiamo i nostri morti. Santi Maria Liliana in Canovi di anni 83, deceduta a Castelnuovo Monti il 03 luglio. La sua vita l’ha vissuta tutta nel carpinetano. Nata ai Quercioli di Colombaia, si era sposata sessant’anni fa con Elmo e si era trasferita al Caneto di Pianzano, dove il suo sposo abitava, collaborando con lui nei lavori della terra e nell’allevamento del bestiame. Dalla loro unione sono nati Monica e Mirco che ha cresciuto con i sani principi umani e cristiani. Donna mite e buona, colonna della famiglia, come detto dal marito, cordiale e ospitale, accoglieva sempre col sorriso quanti passavano da casa sua. Nonna di tre nipoti che erano il suo orgoglio. Ha saputo affrontare anche il periodo della malattia con dignità, sostenuta dall’affetto del marito e dei figli. La preghiera, specialmente quella serale, per lei era un appuntamento nel rapporto di fede col Signore nel quale ha riposto la sua fiducia e a Lui la affidiamo perché le doni la beatitudine promessa ai giusti. Il suo funerale lo abbiamo celebrato nella chiesa di Maria Ausiliatrice e ho scelto come vangelo quello delle beatitudini perché si possono rispecchiare nella sua vita. Le sue ceneri saranno deposte nel cimitero di Pianzano. Condoglianze ai familiari.

 Ugoletti Peppina, vedova Graselli di anni 96 deceduta a Poiago il 05 luglio. La conoscevano tutti come “La Peppa” delle Vene, luogo dove ha abitato essendosi sposata con Giuseppe e dove ha vissuto parte della vita. Ha generato tre figli: Gian Carlo e Leonardo, di cui ha dovuto affrontare la morte prematura e Gian Luigi, punto di riferimento da quando è entrata nella Casa di riposo Don Cavalletti. Amante della conversazione, ringraziava coloro che, specialmente nel periodo in cui è stata ospite nella struttura, si fermavano a dialogare con lei. Donna di fede, finché ha potuto ha partecipato alla messa domenicale nella chiesa di Onfiano, pur essendo parrocchiana di Pantano, perché più vicina. Il suo funerale lo abbiamo celebrato nella chiesa di Pantano, chiedendo l’intercessione di Maria Santissima, alla quale era particolarmente devota, perché la renda partecipe del Regno dei Cieli. Il suo corpo sepolto nel cimitero di Pantano accanto al marito, vi riposi in pace. Condoglianze ai familiari.

Offerte ricevute: Corrado Ovi per l’asilo. In memoria di Bertelloni Mattia, la mamma per la chiesa. Nel battesimo di Bizzarri Noemi i genitori per la chiesa. Franzoni Maria Rosa per la chiesa. A tutti Grazie!