Voci e canti hanno animato il mercato settimanale di Villa Minozzo.
Per concludere il progetto Pon “Canto di insieme”, svoltosi nel mese di giugno presso la scuola media, gli insegnanti che hanno condotto il corso, Andrea Caselli e Chiara Manfredi, hanno ideato un piccolo saggio finale che si è tenuto ieri mattina, alle 11, nel cuore del paese, davanti alla chiesa.
Gli alunni dell’istituto comprensivo si sono esibiti davanti a un attento pubblico, proponendo i canti “La filastrocca del cestello”, “La figlia più bella”, “Il ciabattino”, “Neve” e “Il raffreddore”.
“Il modulo ‘Canto di insieme’ è mirato alla creazione di un coro vocale, in continuità tra gli ordini di scuole - spiegano gli insegnanti -, con alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, per favorire la motivazione scolastica e il rinforzo di competenze trasversali. In particolare si intende costruire un coro della scuola con percorsi sull’uso della voce e sul recupero di canzoni e motivi tradizionali del territorio della montagna”.
Il progetto è partito dallo studio della voce, uno “strumento mirabile che non si vede ma si sente”, si è poi passati alla comprensione del ritmo, al riconoscimento dei colori del suono e infine si è arrivati al canto corale. Al modulo hanno preso parte in totale 19 alunni, provenienti dalle classi 4ª e 5ª elementare e 1ª media.
“La musica è come la vita - sottolineano gli insegnanti -, si può fare in un solo modo: insieme”.
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