Il cantiere ha permesso la risagomatura delle sezioni di deflusso, il consolidamento delle sponde, la riparazione di opere idrauliche e di difesa già presenti e il recupero dell’efficienza di tratti fluviali nei pressi di abitati e infrastrutture. È stata svolta, inoltre, la manutenzione della vegetazione tra terra e fiume, con il taglio selettivo di alberature secche o danneggiate negli alvei.
L’intervento eseguito sul rio Vico, in prossimità dell’abitato di Carbonizzo a Ciano d’Enza, in comune di Canossa, ha riguardato opere di difesa spondale danneggiate in occasione degli eventi di piena più recenti. Si è proceduto alla costruzione di barriere di protezione in pietrame ciclopico, ed è stata eseguita la risagomatura dell’alveo del rio con la manutenzione della vegetazione, in modo da migliorare il deflusso delle acque durante le piene.
Nel torrente Enza, in località Buvolo-Cantoniera di Vetto, vicino alla strada provinciale 513, sono state riprofilate le sezioni dell’alveo. In particolare, il materiale inerte di natura alluvionale è stato spostato verso la sponda soggetta all’erosione, in modo da rinforzarla e mettere in sicurezza l’abitato di Buvolo. Sono state inoltre ricostruite le difese spondali distrutte da vari eventi alluvionali.
L’intervento è stato attuato dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e protezione civile e finanziato dalla Regione nell’ambito del Piano di interventi urgenti 2021.