E’ stata denunciata con l’ipotesi di reato di guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti, la donna coinvolta nell’incidente stradale avvenuto tra due autovetture lungo la SS63, una ventina di giorni fa.
Gli esami clinici finalizzati a verificare l’eventuale assunzione di alcol o droghe, a cui i due conducenti sono stati sottoposti, la scorsa settimana hanno restituito un esito positivo ai metaboliti del “THC” per una di loro.
Conclusi gli accertamenti, quindi, i Carabinieri di Collagna, che erano intervenuti sul posto, hanno proceduto a segnalare una donna alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia.
Perché non dire che era sotto gli effetti della cannabis? Ebbrezza si riferisce all’alcol.
Vico Terzi
Per essere precisi, andrebbe specificato che la presenza di metaboliti del THC si può rilevare anche fino a un mese dopo l’assunzione del principio attivo. Quindi, se è vero quanto scritto nell’articolo, non è assolutamente detto che la signora o signorina stesse guidando sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Difatti, come scritto sopra, si tratta di “ipotesi di reato di guida in stato di alterazione psicofisica”.
Andrea